di Tonino Ferro
Eindhoven, da alcuni detta la Silicon Valley d’Europa, città con livelli di sviluppo allucinanti, città dove ogni tanto gli americani trovano e catturano spie russe, città dove i russi ogni tanto catturano e sputtanano spie american.
Eindhoven, uno degli avamposti di Ryanair (il soggetto che ha contribuito a costruire la comunità europea più dei parlamentari di Bruxelles); Eindhoven, città resuscitata dopo la crisi della Philips, la fabbrica che ha dato da vivere per decenni all’Olanda del sud, città resuscitata grazie agli investimenti nel sapere, nella conoscenza, nell’innovazione.
Ebbene Eindhoven, città del futuro, è il posto dove c’è la più alta concentrazione di fumo ed erba nel sangue della popolazione. Lo dice oggi il De Telegraaf il giornale più importante da questa parte dei Paesi Bassi.
Si sballano ad Eindhoven, più che ad Amsterdam. Più che a Rotterdam.
Chiedo ai miei amici scienziati di confutare questa equazione. Se ne hanno il coraggio. E simultaneamente consegno a Gentiloni la chiave per svoltare. Date la stessa quantità di Skunk agli italiani, e in 10 anni vi ribaltano il mondo.