di Carlotta D’Amato
Contessa, mondina, sarta, musa. Imprevedibile, incontenibile, fascinosa e anticonformista. Prendeva il mondo a sorrisi. E’ morta Marta. Quella che Guido Piovene definì “la ragazza imprecisabile”. Ciao Marta, marta da legare…
di Carlotta D’Amato
Contessa, mondina, sarta, musa. Imprevedibile, incontenibile, fascinosa e anticonformista. Prendeva il mondo a sorrisi. E’ morta Marta. Quella che Guido Piovene definì “la ragazza imprecisabile”. Ciao Marta, marta da legare…
di Carlotta D’Amato
Ed ecco l’Inghilterra nuovamente due volte donna. Proprio come ai tempi di Margaret Thatcher, la lady di ferro. Theresa May, è il nuovo primo ministro inglese. In giacca blu, gonna gialla, il suo inchino davanti alla Regina Elisabetta è la foto del dopo Brexit: l’Inghilterra in mano a due donne, un salto indietro nel futuro. E a sancire la scelta dell’addio all’Unione europea il ministero degli esteri è andato a Boris Johnson, il vulcanico ex sindaco di Londra dal ciuffo alla Trump Continua a leggere
di Carlotta D’Amato
Bruxelles- Tre mesi dopo, nel cuore dell’inferno. Dopo gli attentati kamikaze all’aeroporto e alla stazione della metropolitana in cui sono rimaste uccise 32 persone e più di 60 ferite gravemente. Nel centro di Bruxelles, a dieci minuti da Malenbeek, il cuore dell’odio Continua a leggere
di Carlotta D’Amato
Meno di sessanta anni fa Piccadilly circus era l’ombelico del mondo. E Londra era la capitale della rivoluzione culturale quella che prese il nome di Swinging London, un fenomeno giovanile improntato sull’ottimismo, sull’edonismo e sulla rivoluzione della moda e della cultura nei suoi aspetti più diversi (musica, cinema, televisione). Ed esplodeva la minigonna di Mary Quant col primo negozietto in King’s Road… Continua a leggere
di Carlotta D’Amato
Il mondo delle televisione è ricchissimo di serie tv che hanno segnato il costume e le abitudini degli spettatori. Beverly Hills 90210 ha influenzato la nostra adolescenza, Twin Peaks ha turbato i nostri sogni, House of Cards ed Il Trono di Spade per arrivare alle più recenti ci tengono incollati allo schermo e monopolizzano le conversazioni e le pagine internet di milioni di utenti Continua a leggere
di Carlotta D’Amato
“L’occhio è la finestra dell’anima, il fulcro della bellezza del volto, il luogo in cui si concentra l’identità di un individuo”. Cosi scriveva Kundera. E proprio sugli “Sguardi” è incentrata l’omonima mostra della pittrice Adriana Bonisconti in programma a Roma, nel quartiere Coppedè fino al 19 maggio Continua a leggere
di Carlotta D’Amato
Il Novecento, il secolo breve. Quello delle due grandi guerre e della guerra fredda, dove si sono scontrate diverse concezioni del mondo e diversi modelli di organizzazione sociale. Abbiamo visto scomparire gli imperi e l’affermazione degli stati nazione, crescere i processi di democratizzazione e di deruralizzazione, morire il nazifascismo prima e il comunismo poi. Quello dell’acquisizione di diritti negati e dell’emancipazione, in nome della parità tra i sessi. Una società, per la prima volta, pienamente di uomini e donne che hanno scritto la storia. Come Fidel Castro e la Regina Elisabetta, un uomo ed una donna. Due mondi opposti. God save the queen e hasta la victoria siempre. La coppia più bella del mondo Continua a leggere
di Carlotta D’Amato
Ho amato Prince, tra gli autori delle cinque canzoni della mia vita c’era anche lui. Sono rimasta attonita. Ma è durata poco. Un pensiero mi ha rovinato questo momento. Un interrogativo è esploso: e adesso? Cosa si scatenerà su Facebook? Saremo invasi di messaggi, ricordi, rivelazioni. E già successo con Pino, David, Keith, Michael… Che palle! Ciao Prince, non riposerai in pace Continua a leggere
di Carlotta D’Amato
Prima Capri, poi Napoli. Dolce & Gabbana ormai hanno scelto questa terra per i loro Eventi. Due anni fa presentarono la loro collezione a Capri, poi ai Decumani un set per i loro modelli, a luglio Castel dell’Ovo, Spaccanapoli e Posillipo, faranno da cornice alle loro sfilate Continua a leggere
di Carlotta D’Amato
Il marziano non si candida. Paura del Pd, del fuoco amico del partito che ha fondato e che poi l’ha lasciato nello studio di un notaio? Ma no. Il terrore di Marino sono le note spese. E se deve portare qualcuno a pranzo, che si fa? La surreale corsa al Campidoglio avrà un protagonista in meno. Del resto sono già una moltitudine Continua a leggere