di Pietro Gargano
La presenza dei migranti e dei rifugiati interpella seriamente le diverse società che li accolgono. Esse devono far fronte a fatti nuovi che possono rivelarsi improvvidi se non sono adeguatamente motivati, gestiti e regolati. Come fare in modo che l’integrazione diventi vicendevole arricchimento, apra positivi percorsi alle comunità e prevenga il rischio della discriminazione, del razzismo, del nazionalismo estremo o della xenofobia? Papa Francesco nella giornata mondiale della migrazione e del rifugiato ha rilanciato l’interrogativo che sta sgretolando la fragile Europa. Ed allora vogliamo raccontare di una sciantosa, di una “stella” nata nel rione popolare della Duchesca che divenne andando a cantare in America la regina degli emigranti. Centoventi anni fa nasceva Griselda Andreatini, cioè Gilda Mignonette.