Mimmo Carratelli

Mimmo Carratelli

Giornalista e scrittore. È stato inviato speciale e caporedattore al “Roma” di Napoli, a “La Gazzetta dello Sport”, al “Corriere dello Sport-Stadio”, a “Il Mattino”, oltre che vicedirettore del “Guerin Sportivo”.

Il Napoli vuole salire sull’Ottoviolante  
A Firenze azzurri in formazione tipo alla ricerca dell’ottavo risultato positivo consecutivo    
 
di Mimmo Carratelli

Il Napoli vuole salire sull’Ottoviolante

 di Mimmo Carratelli

La carica della Fiorentina che ha già dilapidato 7 punti in casa e beccato due sconfitte nelle ultime quattro gare. Lo slancio del Napoli in serie positiva da sette giornate (15 punti, la migliore serie dopo Juventus e Lazio 16, un punto in più della Sampdoria, quattro più della Roma). Squadre tese a vincere, i viola per la riscossa, gli azzurri col secondo posto a tiro (-4 dalla Roma). Dovrebbe giovarne lo spettacolo.

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Montella-Benitez, tecnici contro

Il Napoli esce dal turn-over e schiera la formazione-tipo, la stessa che ha battuto la Roma. La Fiorentina (4-3-1-2) scatenerà all’attacco il velocista colombiano Cuadrado e il gigante senegalese Babacar (1,91), ispirati da Mati Fernandez, Borja Valero, Aquilani e Pizarro. Il Napoli dovrà stare compatto e attento nella sua metà campo e nell’area di Rafael. Super-lavoro per Albiol e Koulibaly.

Se gli azzurri si ritraggono (meglio di no), possono partire in contropiede. L’attacco del Napoli è superiore a quello viola (19 gol a 10). Callejon capocannoniere del campionato con 8 centri, sollecitato dalla prima convocazione per la nazionale spagnola da Del Bosque, alè! La Fiorentina schiera una difesa a quattro proprio per coprire le fasce.

Il governo del centrocampo sarà essenziale (come sempre) e il Napoli dovrà evitare di andare in inferiorità numerica contro i tre di Montella. Auspicabile una marcatura azzurra “fastidiosa” su Pizarro, regista arretrato eccellente ma con la mania del dribbling perdendo spesso palla. Rientrando potrebbe essere Hamsik a fare “velo” al piccolo genietto cileno. In alternativa De Guzman, appena battezzato alla gloria dai tre gol allo Young Boys. Il pressing alto del Napoli può armare gli attaccanti cogliendo di sorpresa i toscani. David Lopez sarà il guardiano ideale per Borja Valero, Inler per Aquilani.

Napoli-AND-Fiorentina

El Pipita in azione

Per smontare la Fiorentina servirà giocare a due tocchi in velocità con cambi di campo improvvisi. Bisognerà servire Higuain con rapidità, ma il Pipita dovrà girare molto per staccarsi dalla marcatura dei due centrali viola, il più possente montenegrino Savic (23 anni, 1,88) e l’argentino Gonzalo Rodriguez (30 anni).

Avrà la meglio chi saprà fare più movimento, chi avrà più corsa nelle gambe, chi farà meno errori nei disimpegni. La Fiorentina è decima, 13 punti, ma ha già incontrato Roma, Inter, Lazio, Milan e Sampdoria (4 punti). Il Napoli ha avuto finora un calendario più morbido, solo Inter e Roma (4 punti per gli azzurri) fra gli avversari di livello.

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Cuadraro

Non è questo dettaglio che spiega la differenza in classifica fra le due squadre (cinque punti in più per il Napoli). La Fiorentina ha avuto un periodo più lungo di appannamento, bersagliata anche dagli infortuni, ultimo fuori causa il promettente Bernardeschi, vent’anni, terza punta viola ai box dopo Pepito Rossi e Mario Gomez che sarà in panchina.

Proprio dalla panchina, Montella potrà tirare fuori giocatori capaci di rompere l’equilibrio, gli esterni Vargas e Pasqual, la pertica slovena Ilicic (1,90) per l’attacco e, tra i centrocampisti di qualità, lo sloveno Kurtic e Marko Marin ex stellina del Chelsea.

E’ partita apertissima e la difesa azzurra si ritrova ad affrontare due punte dopo gli interisti Icardi e Palacio e i romanisti Gervinho e Florenzi che non fecero danni. Babacar ha fisico prorompente e Cuadrado parte in volata da lontano. I raddoppi di marcatura saranno determinanti col sacrificio di centrocampisti ed esterni azzurri in soccorso ai difensori.

Guai a lasciar giocare la Fiorentina. Bisogna rubarle l’iniziativa e intralciarne il palleggio a centrocampo. A Firenze è passata la Lazio (2-0). Ci vorrà la partita perfetta degli azzurri per fare l’en-plein.

SERIE A – 11^ GIORNATA.

Sabato 8: Sassuolo-Atalanta 0-0, Sampdoria-Milan. Domenica 9: Cagliari-Genoa, Chievo-Cesena, Empoli-Lazio, Juventus-Parma, Palermo-Udinese, Fiorentina-Napoli (ore 18), Roma-Torino (20,45), Inter-Verona (20,45).

CLASSIFICA: Juventus 25; Roma 22; Lazio e Sampdoria 19; Napoli e Genoa 18; Milan e Udinese 16; Inter 15; Fiorentina e Verona 13; Torino, Sassuolo e Palermo 12;  Atalanta 10 ; Cagliari  9; Empoli e Cesena 7; Parma 6; Chievo 5.

 

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