Archivio dell'autore: Mimmo Carratelli

Mimmo Carratelli

Mimmo Carratelli

Giornalista e scrittore. È stato inviato speciale e caporedattore al “Roma” di Napoli, a “La Gazzetta dello Sport”, al “Corriere dello Sport-Stadio”, a “Il Mattino”, oltre che vicedirettore del “Guerin Sportivo”.

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Un giorno all’improvviso

 di Mimmo Carratelli -

 Un giorno all’improvviso, come si cantava al San Paolo in tempi di festa ormai lontani, il COVID-19, micidiale sconosciuto, settimo e più aggressivo agente della perniciosa famiglia dei coronavirus, un cosino piccolo un ottantamiliardesimo di un metro e anche meno, ha risucchiato il caos di Napoli. Fuaaahh. Il caos non c’è più. Non c’è più Napoli in terza fila, non c’è più Napoli impaziente e numerosa alle fermate degli autobus, non c’è più Napoli nei bar e nei ristoranti, non c’è più Napoli sul lungomare, non c’è più Napoli che spara e che spaccia. Non c’è più Napoli. La città è deserta. Continua a leggere

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Quando il giornalismo
era un’altra cosa

di Mimmo Carratelli

Si è spento il giornalista Sandro Castronuovo. Aveva 83 anni. È stato il mio amico più caro. È stato un giornalista di razza, come si diceva ai nostri tempi. Il mestiere nel sangue, nel cuore. Uno stile di scrittura asciutto, incisivo. Voglio ricordarlo sul “Roma” che è stato il nostro giornale quando i direttori si chiamavano Alfredo Signoretti e Alberto Giovannini. Quel giornale era una famiglia. Giornalisti e tipografi: una cosa sola, uniti da un grande entusiasmo. Continua a leggere

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Quello “schiaffo” a Oscar Wilde

di Mimmo Carratelli

Che cosa successe quella sera del 1897 nella sala da pranzo del Grandhotel Quisisana, a Capri, quando vi apparve Oscar Wilde, “alto ed elegante nel lungo soprabito che si apriva a rivelare un panciotto di raso grigio”, però terreo il volto che era stato “roseo e rubicondo” nei tempi felici, e in sua compagnia c’era Bosie, “esile come un narciso, la pelle pallida e i capelli biondi di un bambino”? La sala, tagliata in due da un’arcata sulla quale figuravano “due cortei di grifi, creature per metà aquile col becco adunco e per metà leoni con le zampe artigliate”, era gremita di commensali, in maggioranza inglesi, principi, banchieri, dame d’alto rango, tutto “un luccichio di perle, uno scintillio di sete orientali, un tintinnio di calici preziosi, e sguardi, sorrisi, carezze furtive” lungo i tavoli ordinatamente in fila. Continua a leggere

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A mare con Salgari

di Mimmo Carratelli

A Capri i sindaci litigano per il traffico e per fare la pace deve intervenire addirittura il prefetto. A Ischia vogliono chiudere una scuola e c’è casino per l’ospedale, sotto il sole di luglio più di tremila persone sono scese in piazza per difendere il vecchio Rizzoli, la struttura sanitaria voluta da patron Angelo, cinema e giornali, imprenditore di altri tempi. Sarà una mia sensazione ma ovunque mi giro, da queste parti manca il sorriso. E allora sapete che faccio? Me ne vado all’isola di Sandokan, la terza più grande al mondo, un paese a cavallo dell’equatore con gli oranghi che hanno il dna simile a quello dell’uomo, dove si incontrano gli elefanti pigmei, le scimmie nasiche e le civette zibetto con la coda a strisce. Ed ancora la fattoria dei coccodrilli e il fiore più grande del mondo… Continua a leggere

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Ma il delfino scugnizzo
non sogna le balene

di Mimmo Carratelli

Il mare di Napoli è il mare dei delfini. Uno studio realizzato da Oceanomare Delphis Onlus che si occupa del monitoraggio dei cetacei nel mare Mediterraneo ci ha rivelato che nel 2015  sono stati realizzati più di sessanta avvistamenti di cetacei nel nostro golfo. Quattro specie diverse: capodoglio (Physeter macrocephalus), grampo (Grampus griseus), stenella striata (Stenella coeruleoalba) e tursiope (Tursiops truncatus). E nei mari di Ischia è tornato, dopo cinque anni di assenza, anche il capodoglio Aletes, una specie classificata endangered, cioè in pericolo di estinzione. Lo confesso: ho scoperto di amare i delfini… Continua a leggere

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Il treno azzurro che va a Cambaluc

 di Mimmo Carratelli

Ventisei ore per andare in treno a Pechino partendo da Torino. E’ la nuova via della seta, si proprio quella che per primo raccontò nel 1907 Ferdinand von Richthofen un geografo tedesco nell’introduzione del suo Tagebücher aus China  quando descrisse la Seidenstraße. Diecimila chilometri in poco più di un giorno, uno  dei dieci viaggi previsti dallo sviluppo dei corridoi dell’Alta Velocità tra Europa e Asia. E’ il futuro che corre sul ferro. Certo era tutta un’altra storia, un’altra magia quella del Trans Siberian Express, il treno azzurro, quattordici carrozze, sedici giorni per andare dall’Europa all’Asia, attraversando gli Urali. Storie magiche e affascinanti compagni di viaggio

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L’ombelico del mondo

di Mimmo Carratelli

Negli anni Sessanta l’ombelico del mondo era Piccadilly Circus. Chiaramente Londra era una città in anticipo di cinquant’anni sulla globalizzazione. E se oggi la vecchia Capitale è scossa dal terremoto Panama Papers, l’imbarazzo di David Cameron ( e la richiesta di dimissioni dell’opposizione) per la cassaforte di famiglia in paradisi fiscali, in quei famigerati anni sessanta il terremoto si chiamava Profumo, o meglio John Profumo, segretario di stato per la guerra del Regno Unito, che aveva una relazione con la fascinosa Christine Keeler che, a sua volta, aveva una relazione anche Eugenij Ivanov addetto navale dell’ambasciata russa. John Profumo dovette dimettersi e dopo poco lo fece anche il primo ministro Harold Macmillan. Continua a leggere

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Rocky ha i capelli biondi

di Mimmo Carratelli

Cazzotti e sospiri. Successi, sconfitte, sogni, delusioni. Il ring da sempre è una parabola della vita. Un italiano dopo otto anni è tornato sul trono del pugilato mondiale. Giovanni De Carolis, 31enne romano, battendo sul ring di Offenburg il ventenne tedesco Vincent Feigenbutz ha conquistato la corona di campione del mondo dei supermedi, versione Wba.  E’ il trentacinquesimo italiano a conquistare il titolo mondiale. Cazzotti e racconti. Da pochi giorni è nelle sale  “Creed – Nato per combattere” la pellicola in cui Stallone è l’impagabile biografo di Balboa e narra la mitica saga di Rocky. Cazzotti e film. A venticinque anni dalla morte vogliamo ricordare un pugile la cui vita è stata un film, Tiberio Mitri, l’angelo biondo del ring. Il Rocky di altri tempi Continua a leggere

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Le cerbiatte dagli occhi di gatta

di Mimmo Carratelli

L’Assemblea Nazionale del popolo, organo legislativo cinese, ha adottato la legge  che autorizza le coppie ad avere due figli, chiudendo così l’era dell’obbligo del figlio unico durata ben 35 anni. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica cinese, la popolazione in Cina alla fine del 2014 era di un miliardo e 367,8 milioni di abitanti. Senza la politica del figlio unico la Cina avrebbe già raggiunto i due miliardi di abitanti. Continua a leggere