di Mimmo Carratelli
L’analisi di Napoli-Dnipro, le pagelle degli azzurri. Il catenaccio degli ucraini imbavaglia il Napoli. Il portiere Boyko migliore in campo. Tardivi i cambi di Benitez.
ANDUJAR 6 – Deve parare appena un tiro deviando in angolo la conclusione di Kankava nel primo tempo. Poi subisce in netto fuori gioco il pari di Seleznyov. Rapido nelle rimesse dal fondo.
MAGGIO 6,5 – E’ stato uno dei pochi azzurri più in palla. Sulla sua fascia il pericolo era Koplyanka, esterno offensivo. Ma l’ucraino è subito indietreggiato a rafforzare la diga di centrocampo. Nelle poche proiezioni offensive, il difensore azzurro gli ha dato via libera una sola volta (micidiale l’accelerazione di Koplyanka sfuggito anche a Callejon). L’esterno napoletano è andato costantemente in avanti anche con buone giocate, fughe veloci e cross. Fuori un tiro dalla distanza.
ALBIOL 6 – Kalinic è stato un avversario evanescente, ma in un paio di occasioni, lontano dall’area, ha tentato la fuga. Il difensore spagnolo la ha messo giù senza tanti complimenti. Ha cercato gli attaccanti con lanci lunghi.
BRITOS 5,5 – Non proprio sicuro e richiamato da Benitez a una maggiore attenzione e a giocare bene la palla in disimpegno. Impreciso nei lanci.
GHOULAM 5 – Non copre la sua fascia da dove Fedetskiy batte il cross del pareggio ucraino. Spesso in proiezione offensiva, ma non sempre preciso. Instancabile, ma non incisivo. Cerca di sorprendere la difesa del Dnipro con una delle sue rimesse laterali che raggiungeva Hamsik.
JORGINHO 5 – L’inizio è promettente. Gioca arretrato rispetto a David Lopez per avere palla dai difensori e impostare l’attacco. Si libera della timidezza e azzarda più di un lancio velocizzando le giocate. Sembra in serata, poi cala, diventa impreciso e perde fiducia.
DAVID LOPEZ 5,5 – Molta partecipazione al gioco e il gol del vantaggio siglato di testa sul corner di Insigne. Gioca spesso in posizione avanzata. Esce nel finale.
GARGANO 5 – Subentra a David Lopez (71’). Qualche buona giocata e un tiro deviato che Boyko para.
CALLEJON 4,5 – Al di sotto del rendimento normale. Raddoppia spesso su Koplyanka in appoggio a Maggio, ma in attacco è un fantasma. Comincia con una clamorosa svirgolata al limite del Dnipro, batte fuori la palla-gol servitagli da Higuain. Un buon lancio per il Pipita e poche altre cose. Esce nel finale.
GABBIADINI 5 – Rileva Callejon (76’) e può far poco contro il Dnipro asserragliato in difesa. Un lancio per Hamsik nei minuti di recupero. Doveva entrare prima.
HAMSIK 6 – Dopo un primo tempo in cui non trova la posizione e va a corrente alternata, gioca meglio nella ripresa con tre assist preziosi per Higuain e un maggiore movimento. Conclude alto una volta. In ogni caso, raramente riesce a venir fuori dalle trappole difensive degli ucraini.
INSIGNE 5,5 – Comincia male. Non salta l’avversario, perde più di un pallone. Si scuote alla distanza. Con un tiro improvviso centra il palo esterno in apertura di partita (9’). Da posizione difficile evita l’uscita di Boyko ma conclude fuori (22’). Batte il corner per il gol di David Lopez. Conclude una volta alto, la seconda volta trova i pugni di Boyko in tuffo. Non una gara brillante, il catenaccio degli ucraini è stato implacabile. Esce nel finale.
MERTENS 5 – Subentra a Insigne (81’), ma non trova mai la giocata. Lascia avanzare il terzino Fedetskiy che, ignorato anche da Ghoulam, va al cross per il pareggio del Dnipro.
HIGUAIN 6 – Primo tempo senza potere giocare un pallone utile. Quattro conclusioni nella ripresa trovando sempre Boyko reattivo ad annullargli le conclusioni. Offre a Callejon una palla-gol che lo spagnolo batte a lato. Vita dura contro il colosso brasiliano Douglas (1,94).
BENITEZ 5 – Si aspettava una partita dura confermata dal primo tempo col Dnipro chiusissimo. Serata contraria. Ritarda ancora i cambi (76’ Gabbiadini per un deludente Callejon, 81’ Mertens per Insigne). Il pareggio del Dnipro è comunque in netto fuori gioco. Il ritorno in Ucraina lascia poche speranze per il gol in trasferta degli avversari.