di Giuseppe Mazzella

 Divampa la polemica ad Ischia sull’utilizzazione dei fondi europei previsti  dal vecchio piano 2007-2013 già scaduto e prorogato ed i cui fondi si devono spendere con l’ “accelerazione della spesa” entro il 31 dicembre di quest’anno.

Un consigliere comunale di opposizione del Comune di Ischia, Carmine Bernardo, già esponente della locale Dc, ha denunciato la cattiva gestione di circa 160mila euro per la “piccola pesca” di cui si sono viste soltanto delle “manifestazioni folcloristiche” con una “festa del pescato”  dove il vice sindaco, Enzo Ferrandino ( ha lo stesso cognome del sindaco Giosy Ferrandino sotto processo per lo scandalo nazionale della metanizzazione del gruppo Concordia delle coop modenesi) si è vestito da Re Ferdinando di Borbone in una cerimonia in costume nel porto di Ischia che fu costruito nel 1854 dalla dominazione borbonica.

Anna Fermo

Bernando ha denunciato il cattivo impiego  dei fondi pubblici e la gestione clientelare del “ Gruppo di Azione Costiera” costituito da tecnici con la partecipazione della segretaria del sindaco Ferrandino, Anna Fermo, assunta a contratto con incarico “ intuitu personae” a tempo determinato, che ha avuto assegnato un compenso extra  di circa 13mila euro. La dottoressa Fermo è anche segretaria del circolo del Partito Democratico ( Pd) di Ischia, partito del sindaco Ferrandino con il quale si è candidato alle ultime elezioni europee risultando il primo dei non eletti. Bernardo sostiene che questo compenso alla segretaria Fermo non solo è “ faraonico ma illegittimo perché la dottoressa Fermo non può partecipare per legge ad alcuna attività gestionale del Comune ma può svolgere solo attività di supporto politico del sindaco”.

Nel “ gruppo di lavoro” è stato inserito anche il segretario generale del Comune, Giovanni Amodio, con l’incarico di “ gestione adempimenti” risultando – secondo Bernardo – sottoposto al Responsabile del Procedimento, Francesco Fermo, capo dell’ ufficio tecnico che a sua volta ha un incarico “ a tempo determinato” previsto dalle leggi Bassanini per gli enti locali  sforniti di personale di alta qualificazione. La nomina – a parere del consigliere comunale Bernardo – non è legittima.

Carmine Bernardo

Insomma il consigliere comunale Carmine Bernardo denuncia uno sperpero di fondi pubblici ed un utilizzo clientelare di  “ consulenze professionali” ed ha inviato una dettagliata nota al Prefetto di Napoli ed alla Corte dei Conti.

Nel vicino Comune di Casamicciola su relazione del Nucleo speciale della Guardia di Finanza  per “ la spesa pubblica e la repressione frodi comunitarie”  Il Ministero dei Beni Culturali ha “revocato” il finanziamento al Comune di Casamicciola di 716.498 euro erogato nell’ambito dei fondi europei nel 1997  per la questione del Museo Civico – Casa Comunale nell’ex-Hotel Napoleon . Il Comune di Casamicciola avrebbe chiesto ed ottenuto  su uno stesso immobile due finanziamenti – uno statale ed uno europeo –  per  due diverse destinazioni, la casa comunale ed un museo civico, ma di fatto l’ ex-albergo Napoleon è diventato solo dal sede del Municipio.

Sono fatti emblematici dello stato pietoso in cui versa in Italia – ma soprattutto nel Mezzogiorno – la Pubblica Amministrazione soprattutto per quanto riguarda i Comuni tanto che l’ assessore alla “legalità” del Comune di Roma, il magistrato in aspettativa Rodolfo Sabella ha di nuovo rimarcato che “ in Campidoglio non sanno fare i bandi di gara e i capitolati” ed il capo dell’ autorità nazionale anticorruzione, il magistrato Raffaele Cantone ha dichiarato che  “le persone «perbene», oneste e con senso civico non riescono a fare carriera all’interno della pubblica amministrazione. Spesso vengono emarginate proprio perché hanno un’etica del lavoro. Soltanto con una “riscossa interna” e un recupero non imposto dall’alto di moralità e cultura dello Stato, il terzo settore e di conseguenza il nostro Paese si salveranno dalla mala gestione della cosa pubblica”.

Raffaele Cantone

Negli ultimi anni i fondi europei  hanno sostituito “ i fondi a pioggia” dell’ex-Cassa per il Mezzogiorno senza adempiere alla loro funzione di  fondi “ straordinari per lo sviluppo” e non per la spesa corrente. Sono stati utilizzati per opere superflue, il danaro pubblico è stato buttato dove si poteva “ confezionare il progetto” e sono diventati strumenti di orrendo clientelismo dei sindaci per consulenze tecniche e premi di produttività al personale  “ favorito”. Altro caso di fondi europei sul quale bisogna mettere la lente è quello per il “restauro” a Casamicciola dell’Osservatorio Geofisico – abbandonato dallo Stato nel lontano 1928 – e diventato un “centro didattico” senza attività scientifica, senza personale e senza che sia stata definita la “ piena proprietà” al Comune.

E’ diventato clientelismo e favoritismo il conferimento di incarichi “ intuitu personae” cioè per chiamata  diretta di “ personale di staff” previsto dalle Leggi Bassanini ma con l’ intento ( nobile!) di potenziare qualitativamente  un Comune. Non solo “staff” politico del sindaco ma anche capo dell’ ufficio tecnico, della ragioneria, degli affari generali. Ruoli apicali nominati senza concorso pubblico.

Il Comune di Ischia invece avrebbe dovuto e deve fare i Concorsi Pubblici per tutto il personale in piena trasparenza e ci sono almeno 40 posti in organico da ricoprire. La piena applicazione della legge 241/90 e successive modifiche sulla trasparenza degli atti e l’istituzione di un efficiente ufficio relazioni con il pubblico (inteso come ufficio terminale dell’efficienza e della trasparenza e non il megafono stonato del sindaco in carica!)  costituiscono oggi le battaglie civili  decisive per la democrazia e per la legalità  ovunque in Italia. E’ molto probabile che quello che avviene nell’isola d’Ischia – divisa in sei Comuni – sta avvenendo in tutta Italia ma soprattutto al Sud dove la crisi economica  vede possibilità di lavoro nei soli “ interventi” per i lavori pubblici dei Comuni così come nel “ personale” anche con contratti a tempo determinato. Aumenta così il clientelismo ed il favoritismo.

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