di Luisella Pescatori
Ma basta ‘na jurnata ‘e sole/ e quaccheduno ca te vene a piglia’/ ma basta ‘na jurnata e sole/ pe’ pote’ canta’…/ e come fai a non svegliarti in pace col mondo?
La sveglia mattutina è una questione delicata. È quella musica che spezza il sonno e all’improvviso accende la giornata. Capita quindi di potersela scegliere tra i mille brani presenti sul cellulare. Capita poi che uno scelga da anni la dolcezza delle tue note, e le parole di una delle tue tante Poesie. Ma oggi tu sei andato a sorridere di nuovo col tuo amico, Massimo Troisi.
Caro Pino, io scatenatissima fan ai tuoi concerti, io sono innamorata delle tue canzoni, da quando ho avuto abbastanza orecchio per capire che tu eri la differenza nella musica italiana, per la tua poesia integrata ad una ricerca musicale che mai ha tradito o disilluso le attese dei tuoi fans. Non voglio nemmeno lontanamente far credere di essere una che se ne intende di musica o di quel tuo soul che penetra sotto pelle, non so nemmeno molto della tua vita privata e non ho un calendario per scandire le tappe della tua vita, così come tu non seguivi le classifiche, io non seguo le riviste patinate.
Ma la mia anima ti ringrazia per la tua voce che ha riempito vuoti, e si è amalgamata alle bolle d’ossigeno, a volte amare, addolcendole. Ho un cassetto pieno di Cd dove puoi trovare di tutto e di più da Johnny Cash agli Spandau Ballet. Ma i tuoi, tutti i tuoi Cd sono fuori in bella vista come fossero complementi d’arredo. Un pezzo della mia vita. Se dovessi immaginare dove si è posata tutta la tua musica negli anni beh ti posso dire che è divenuta la pellicola avvolgente e protettiva della mia anima. Quando sono triste, ascolto le tue canzoni, quando sono felice pure, quando ho bisogno di musica anche e quando ho bisogno di Poesia, ci sei, anche tu.
E la tua “Putesse essere allero” la suoneria del mio cellulare per avere un pretesto in più per ascoltarti e alleggerire i toni delle chiamate entranti, le più pesanti e profondere allegria su quelle più serene. Sei e resti il numero uno del mio cuore musicale. Sei e resti il numero uno. Bellissimo il tuo recente duetto televisivo con Ranieri, la tua educata e composta, come si conviene ai grandi, ultima apparizione televisiva a capodanno. Un composto saluto a chi come me ti ama e sempre ti amerà.