di Antonello Grassi
Petrolio, Potenza, Panama, Parentela, Paraculi, Pd, Potere e Prestigio. Paradossi e puttanate. Quante P nella cronaca tormentata di questi giorni fatta di intercettazioni, evasioni fiscali, traffico di influenze, lotte fra correnti e fra vecchi e nuovi leader
Carlo Nordio
Intercettazioni “…possiamo dar per certo che se i giornali pubblicassero tutte le conversazioni dei politici, degli amministratori e, perché no, anche dei magistrati soprattutto nell’ imminenza delle elezioni associative, l’ intero nostro sistema amministrativo e giudiziario sarebbe stravolto” dice Carlo Nordio, quaranta anni di magistratura, titolare dell’inchiesta sul Mose di Venezia, il giudice che fu protagonista della famosa stagione di Mani pulite con la celebre inchiesta sulle cooperative rosse.
Evasione fiscale “Oggi un barista mi ha fatto un pippone su panama e i paradisi fiscali. Poi non mi ha fatto lo scontrino” (Emiliano Gallocchio, fb)
D’Alema e Cuperlo
Traffico d influenze “È una bruttissima cosa, da farci cadere un governo, scrivono alcuni giornalisti (i quali hanno fatto carriera o sono entrati nel mestiere sfruttando l’influenza di amici, parenti e sodali)
Arroganza “Renzi è arrogante” dice D’Alema
Veri leader “Renzi non ha la statura, si faccia da parte” dicono Cuperlo e Speranza.
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