di Antonello Grassi
Il non partito, regolamentato da un non statuto, ha di recente affidato ai non portavoce la non gestione della non nomina dell’assessore capitolino al bilancio, ringraziandoli per l’ottimo lavoro non svolto
La ragioneria del Campidoglio funziona infatti benissimo, ha spiegato il non sindaco della città, dopo aver non incontrato il Ragioniere che ha gettato la spugna perché incapace di adeguarsi al non indirizzo del settore.
Negli ultimi 30 giorni la non attività dei 5 stelle, per citare solo alcune delle importanti cose non fatte, è stata quanto mai intensa, a dimostrazione che la politica quando vuole sa volare ad altezze che vanno oltre la nostra scarsa immaginazione.
Dopo il no alle olimpiadi, infatti il non partito ha detto no all’italicum per non andare al governo. E infine ha coraggiosamente preso di petto la questione della non realizzazione del ponte dello stretto, spiegando come e quando l’opera vada non fatta.
Gli italiani, che non sono fessi, hanno finalmente trovato un non partito capace di interpretare la giusta rabbia e le sacrosante aspirazioni del paese reale: come sanno non fare le cose i grillini non le sa non fare nessuno.