di Carlotta D’Amato
Bello e dannato, si sa, fa impazzire le donne. Occhi magnetici, aria selvaggia, dentatura perfetta, bianca, capello fluente e ribelle, fisico atletico, da pirata dei giorni nostri. John Christopher Depp, insomma. Ma se poi… se poi scatta la metamorfosi, venti chili di più, stempiato, dentatura incerta, doppiomento, rughe, physique du role da pensionato Fornero permettendo, e continua ad essere un sex simbol, allora vuol dire che tutti gli uomini possono continuare a sperare. Al di là degli anni che passano, al di là dell’implacabile specchio. In fondo una speranza non si nega a nessuno… Gli uomini ora sono tutti Jhonny Deep. Lasciamocelo credere…
Al Festival di Venezia si è presentato sul red carpet un Johnny Deep ingrassato ed appesantito, che oltre alla nuova moglie ventenne e strafiga, ha sfoggiato la panza, doppiomento e venti chili in più.
A nulla è servito il fatto che abbia appena finito di girare un film (Black Mass, presentato proprio a Venezia, ndr) in cui interpreta un boss criminale di Boston e che abbia dovuto metter su peso per esigenze di copione. Niente. Le fans proprio non lo perdonano. Così, con quei capelli un po’ unti e la camicia che tira all’altezza del girovita, Johnny proprio non piace.
E complice la giovane Amber Hard, biondissima, magrissima, bellissima e giovanissima, i suoi 52 anni li dimostra proprio tutti. Giacca verde, pantaloni beige, scarpe bicolore, quattro anelli, una spilla da balia d’oro appesa al lobo sinistro, denti d’oro qua e là. Sembra ancora il pirata Jack Sparrow si, ma dopo due mesi di abbuffate da Mc Donald’s; e sul web impazza l’ironia.
A criticarlo sono soprattutto le 40enni, perché le adoranti 16enni che lo hanno aspettato per ore ed ore sotto il sole della Laguna, invece, lo vedono ancora bello, bellissimo. Ed in realtà, lo è. Non ha perso quello spirito grunge dei primi anni, quel fascino da maledetto che solo lui ha, pure con i capelli un po’ unti e le mani tatuate. Lui è un divo, ricco, strapagato, attore feticcio di Tim Burton, genio camaleontico che sa adattarsi ad ogni personaggio e farlo proprio.
E se è stato costretto ad ingrassare 30 kg, beh…non gli mancherà certo il modo di perderli in men che non si dica…ammesso che voglia, ammesso che non si piaccia così. E a me piace così. In fondo, è sempre lui. Non ha più venti anni, non ha nemmeno più bisogno di ammassare consensi, perché guadagna milioni di dollari ed ogni film in cui ci sia lui, beh, è già un successo annunciato al botteghino.
E passi la panza, la giacca verde, perché se oggi vediamo uno conciato così per strada, lo fotografiamo, lo postiamo sulla bacheca di Facebook e lo prendiamo per il culo insieme ai nostri amici. Invece Johnny, no. E’ lui che prende per il culo noi. “Io posso. Voi no. Io ho una seconda moglie stupenda, pure se ho le maniglie dell’amore e i denti d’oro. Tu sei palestrato, tutto tirato, ma sei un uomo qualunque”. In fondo il messaggio è questo. Lui se ne frega. Mentre il mondo cerca la forma fisica perché non pensa ad altro, lui ingrassa, dimagrisce, ingrassa di nuovo e lo pagano pure. Figuratevi. Ed in più fa il lavoro più bello del mondo. Mentre le fans si spaccano tra chi lo ama anche così e chi meno, gli uomini normali invece esultano. Anche Johnny Deep c’ha la panza…è uno di noi.