Carlotta D'Amato

Carlotta D'Amato

Consulente legale in aziende italiane ed internazionali, ha scritto numerosi articoli in materia di diritto. Le sue passioni sono politica, cultura, moda.

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Una calda estate con Franc

 di Carlotta D’Amato

Mi chiamo Franc, Franc con la C…” E subito ti viene in mente il mitico James Bond. Ma poi lo senti parlare e la fantasia precipita. Abruzzese trentatré anni, diciassette centimetri, a dire suo è come Ercolino, Ercolino sempre in piedi, ricordate quel curioso gadget della Galbani.. E’ l’ultima frontiera di Italian gigolò ma, per carità, dimenticatevi Richard Gere…

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Franc da Parigi alla crociera

Il suo manifesto per le vie della periferia nord di Milano con enormi gigantografie che lo ritraggono in abito da sera e con una rosa tra le labbra. Si chiama Franc con la C Gigolò nemmeno a dirlo è abruzzese ed ha 33 anni. Sulla foto ci sono tutti i suoi contatti e una frase ammiccante che recita: “Ciao, posso accompagnarti in crociera?”.

Eh sì…la specialità di Franc con la C è quella di far contente le donne meglio se di una certa età ed accompagnarle in una crociera che non dimenticheranno. Lui richiede che la signora di turno (preferibilmente dai 65 anni in su) gli paghi il viaggio e che gli dia un “supplemento” giornaliero di 200 euro, ovviamente cash.

In cambio Franc con la C offre  giochi di ruolo, pratiche sadomaso, divertimento assicurato. “Una volta sono stato in una suite sette giorni di fila, mai usciti dalla camera. Si interrompeva solo per mangiare…”  Prepara dei veri e propri pacchetti di viaggio, neanche fosse un’agenzia di viaggio. Solo che offre un servizio in più, ed è di quelli che non si trovano facilmente da qualche altra parte. Il viaggio con lo “sfizio”.

Sono sempre di più le donne che viaggiano per turismo sessuale, anche se è un fenomeno ancora sottovoce. Un po’ per alibi c’è chi ha questo fenomeno ha dato il nome di “romance tourism”, “esperienza più ampia e profonda rispetto al semplice turismo sessuale alla maniera maschile”. Ma è un modo come un altro per aggirare la realtà.

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Mete preferite paesi esotici Caraibi, Santo Domingo, Capo Verde, Africa dove l’incontro con il maschio locale o meglio il big bamboo (facile intuire il perché del soprannome) è facile e garantito. Ed è per questo che si registrano sempre più presenze femminili, molte le donne single.  Sia chiaro: decisivo risultata essere  il superiore potere economico della donna rispetto al maschio locale.   Spesso il rapporto assume connotati sentimentali e regala l’illusione di vivere una storia romantica, un’avventura che supera i normali percorsi del turismo sessuale. Ma la verità è che le turiste si sobbarcano tutte le spese della “frequentazione”: uscite, ristoranti, shopping, divertimenti. E poi ci sono i regali per le notti. Le dinamiche, insomma, sono esattamente quelle del turismo sessuale maschile.

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I vari  beach boys (così si chiamano, in gergo) della Repubblica Dominicana, sanno come muoversi e come regalare un’emozione. Il posto migliore per passare all’attacco sono le spiagge.

Qui selezionano le turiste meno abbronzate (vuol dire che sono arrivate da poco, e resteranno più tempo) più brutte e sovrappeso (sanno di giocare sulla loro vulnerabilità) e fanno facilmente amicizia. I primi giorni devono essere sorridenti, gentili: portano fiori, si offrono come guide e istruttori di ballo. Devono far finta di “corteggiare”.  Questo per appagare l’immaginario della viaggiatrice, per evocare un’avventura.  Ma la verità è un altra, è solo un supemercato di big bamboo, solo e soltanto sesso.  Già perché i bistecconi abbronzati  non capita quasi mai di essere portati via come alle loro alter ego femminili. E rimangono a vagare sulle spiagge annanz’ e aret in attesa di una attempata e danarosa turista spesso italiana ma sempre più spesso canadese o inglese. Touchè.

 

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Un pensiero su “Una calda estate con Franc

  1. Vittorio

    Da sempre i maschi, attempati e non, s’illudono di essere sciupafemmine, in cambio “solo” di qualche regalino alle loro compagne, di una notte o per la vita. Adesso le donne di successo ed emancipate fanno altrettanto illudendosi non di pagare dei maschi ma di far loro dei regalini, dei ricordi. Dalla bottiglia di whisky pregiato al capo firmato fino alla Porsche. Il cash è sempre gradito, però.

    Replica

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