di Angelo Vaccariello
La differenza tra la politica economica italiana e quella americana è tutta in due annunci. Il primo fatto dal presidente Usa Donald Trump: mille miliardi di investimenti in infrastrutture in dieci anni. Gentiloni, invece, annuncia 45 miliardi in quindici anni.
Precisiamo: si tratta in entrambi i casi di annunci. Solo che il primo sta cercando gli stanziamenti al congresso per circa 100 miliardi di dollari l’anno in dieci anni.
Uno shock economico che, se realizzato, avrà un impatto nullo sul bilancio dello Stato. Le aziende che avranno gli appalti, infatti, dovranno pagare le tasse e dunque copriranno gli investimenti Usa. Senza contare il progresso tecnologico e industriale che un simile programma porta con sé.
Gentiloni, invece, annuncia investimenti per circa 3 miliardi di euro l’anno per 15 anni. Noccioline che avranno un impatto nulla sulla economia del Paese. Dunque, perché l’America riparte e l’Italia no? Perché da noi mancano politici ambiziosi che mastichino un po’ di economia politica.