Ottorino Gurgo

Ottorino Gurgo

Ottorino Gurgo, scrittore e giornalista italiano. E’ stato per molti anni notista politico de Il Giornale al fianco di Indro Montanelli. Poi capo della redazione romana de il Mattino, direttore del Roma, editorialista del Giorno e dell’Informazione. E’ stato conduttore della rubrica politica “Il Punto” per il Gr2. Autore di numerosi saggi tra i quali "Vietnam controrapporto", "Perché i Kennedy muoiono", "Sciascia" e "L’illuminista cristiano".

tvboy_letregrazie-625x350-1567761387

I dioscuri e il governo giallorousseau

di Ottorino Gurgo

 Che l’Italia sia dotata di un “personale politico” men che mediocre, è cosa nota. Così come è noto che da questa pochezza dei leader, o presunti tali, dipende il fallimento (ché di vero e proprio fallimento crediamo si possa parlare) della cosiddetta Seconda Repubblica. La crisi che il paese ha recentemente attraversato non ha fatto che confermarlo.

333 932416_n

Salvini, Di Maio, Conte

Ma, quel che in questo contesto ci sembra vada sottolineato è il ridimensionamento, per alcuni aspetti clamoroso, dei due personaggi che sembravano destinati a dettare i tempi e i modi della politica nazionale.

Parliamo di Matteo Salvini e di Luigi Di Maio, i “dioscuri” che dettero vita ,circa un anno e mezzo fa, al governo gialloverde e che, sia pure senza grande sintonia tra loro, hanno dato l’impressione di svolgere il ruolo dei burattinai del premier Conte (che, peraltro, nelle vicende recenti ha dimostrato di essere dotato di una personalità del tutto autonoma).

3 Ottorino Gurgo

Ottorino Gurgo

In realtà quanto è accaduto in queste settimane ha sfatato la leggenda metropolitana secondo cui Salvini e Di Maio erano destinati ad essere gli assoluti protagonisti della vita politica italiana,

Il primo, sulla base dei sondaggi e dei più recenti test elettorali, sembrava viaggiare sulla cresta dell’onda, consentendo al suo partito di raddoppiare i consensi conseguiti nelle elezioni politiche del 4 marzo 2018 e presentandosi alla pubblica opinione come “l’uomo forte” capace di porre rimedio al degrado della nostra vita pubblica.

salvini-di-mai

I “dioscuri” Di Maio e Salvini

Ma, giunto al culmine del successo, Salvini ha creduto che i tempi fossero ormai maturi per forzare la mano agli eventi, mettendo in crisi il governo, nella certezza che lo sbocco naturale di questa crisi sarebbero state le elezioni anticipate grazie alle quali avrebbe ottenuto i” pieni poteri” ai quali aspirava.

Ma ha “sballato”, ha calcolato male, cioè, i tempi della sua “uscita”, il che è comunque grave se è vero che la tempestività deve essere, per un politico, dote imprescindibile. Così, da un giorno all’altro, il leader della Lega è venuto a trovarsi fuori dal governo e senza aver ottenuto le tanto agognate elezioni, ridotto a presentarsi a Di Maio con il cappello in mano offrendogli la carica di presidente del Consiglio in cambio di un ritorno alla maggioranza gialloverde e prendendosi in risposta un umiliante rifiuto.

Quanto a Di Maio non ci sembra che la sua immagine esca rafforzata dalla crisi anche se ha ottenuto il “contentino” del ministero degli Esteri (scelta  che, in verità, appare quantomai inappropriata).

69522171_2311863495793376_8411623973825019904_n (1)

Il M5S e il Pd

Dopo aver predicato contro la “casta” e contro i politici sempre impegnati nella caccia alle poltrone, Di Maio si è rivelato come il più “poltronista” dei politici, pronto a far saltare ogni accordo se non gli fosse stato assicurato un posto di primo piano nella compagine governativa. E, se non fosse stato duramente richiamato all’ordine da Beppe Grillo,  abbarbicato al suo sgabello come una cozza allo scoglio, avrebbe accettato le offerte di Salvini o, in alternativa, favorito le elezioni anticipate.

Alla resa dei conti, dunque, sia Salvini, sia Di Maio, escono decisamente ridimensionati da quanto abbiamo vissuto in queste settimane. E, anche se la soluzione della crisi, può suscitare qualche legittima perplessità, questo ci sembra, in ogni caso, un risultato non di poco conto

CondividiShare on Facebook0Tweet about this on TwitterPin on Pinterest0Share on Google+0Share on LinkedIn0Email this to someone

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

Altri post dello stesso Autore