di Ottorino Gurgo -
C’è qualcosa di schizofrenico nella politica italiana; qualcosa che, a tutta prima, appare come una forma di dissociazione che sovverte la logica più elementare. Stando ai sondaggi è Giuseppe Conte l’uomo politico che gode della più vasta popolarità, ulteriormente aumentata dopo il recente vertice europeo. Per contro, ascoltando le indicazioni che provengono dal “Palazzo”, il numero di coloro che lo avversano, è in crescita esponenziale, tanto da far pensare che la sua permanenza sulla poltrona di presidente del Consiglio non sia destinata a durare a lungo. Continua a leggere