Marco Catizone

Marco Catizone

Avvocato, scrittore satirico e giornalista pubblicista. Scrive di politica, teatro e cultura su blog, siti e riviste on line.

nunzia-girolamo-peppino-291169

La Strega di Benevento

 “Strega. 1. Donna brutta e repellente in lega con il Diavolo a scopi malvagi. 2. Donna bella e attraente, che in malvagità distanzia il Diavolo di una buona lega” (Ambrose Bierce).

Venghino siori venghino nell’Italietta da pantomima e bordello, scaldata ai dadi per minestrina elettorale in salsa europea, insipida giammai per ex Ministrona del Casale ( che il Cosentino del Regno ha ormai le chiavi!), miscuglio forse men urticante nevvero, per fottere, scialacquando, il voto elettorale di turno, alla recherche del consenso territoriale, con pedine poste in luoghi giusti ed ameni; siamo pur sempre nelle paludi stantie della Bassa cucina italica ca va sans dire, dove le inchieste ti procurano il mal di testa e nulla più, proprio un’inezia, niente che un ricco cachet non possa curare: e allora val bene una Asl intiera per ex ministra, al secolo De Girolamo, alias Nunziarella?; che a noi rimane il trattamento sanitario, ed è obbligatorio, oppure che si fottano, ma sì!, il futuro e tutto quel che c’è intorno, per losco, lasco frutto d’interesse à la carte, pur sempre teso a consolidare e cementare accordi sottobanco tra corporazioni e grand guignol, capintesta e mammasantissima della palude ammorbante da cui non s’emerge se non cadaveri, olezzo e rigor mortis a far da collante: e son solite consorterie genuflesse, vanto made in italy, è la nostra “Grande Bellezza”, ca va sans dire.

nunzia-de-girolamo

La De Girolamo quando era ministro dell’agricoltura

Con lanzichenecchi alla presa del Palazzo, e manco v’è più bisogno di pagarli per comprarne il braccio e la spada, nel Medioevo italico 2.0 s’offrono per rendite di posizione e pacchetti di voti, tristi sirene a tentare i marosi e la mutria d’una ieratica sannitica in odor di tentazione, ballando col diavolo a passo di danza, fino al prossimo plenilunio. Homo homini lupus, e con l’occasione arrivano i mannari, a far strali e brani di quel tessuto socio-politico che ci illudiamo essere ancora civile o giù di lì. E dunque peana a grappolo in quel del Sannio, con janara destrorsa di nuovo conio alfanoide a ribollir ingiurie e calderone, furente e boccaccesca: Nunziarella De Girolamo da Benevento, e male ventum l’incolse, gorgheggiante nei refoli pastosi d’una storiaccia politicante per direttorio polimorfo e polipesco, che s’ammanta d’ombra giusto un po’, per non discovrir le carte, aspettando che le faccia il Pm. di turno, e poi il Gip , il Gup, gasp! Doreciakgulp!

carfagna_de_girolamo--620x420

Mara Carfagna e Nunzia De Girolamo

Perché il castello è fumettistico e medievale assai, ci son margravi e signorotti, alti papaveri e papere, vassalli e valssassori, e valvassini e vulve, che s’aprono non per ricetto a Venere, ma ben più prosaicamente alla bruna Nunziarella, la Carfagna del Sannio, che attraverso il suo piglio patriarcale dava ostello a direttori di ospedalici consessi e pubblici nosocomi, sempre proni, sempre pronti, ad appaltare consensi in favor di tessere ed affari, tesseva filando e il ragionamento filava, “qua chi comanda prende, chi prende comanda”: a Boccia fermo, il ragionamento non fa una grinza, sulla liscia pelle olivastro-mediterranea della bella janara.

ITALY-POLITICS-GOVERNMENT-SENATE

Il baciamano di SIlvio

Capi e capetti e capesante si stringono a coorte, la bella abballa in Parlmento, l’accusa è irrisoria, gli incontri amichevoli, gli appalti avevano l’auto-pilota e si guidavano ex sé nelle copiose tasche dei soliti noti, Nunziarella è e resta“ ‘nnocente”, e “cazzo, stronzi, fanculo, ie song ‘na poverapiccerella”, e loro lo sanno, lo Sannio, come fate a non comprenderlo, che il suo piglio ammantato, mantecato, stranito, è solo popolare, d’andazzo o-scenico, che lo spettacolo a barnum è sempre l’istesso; cambiano le comparse, ma la melma è identica e sublime, s’aggruma, s’impasta e fa bene alla faccia, alle mani, alle occhiaie: e può donna moderna, in carriera e corriera, perdere il treno, il carro, il bovino a rimorchio, per rimanere in ambito agro-alimentare, palesandosi il rischio d’un Ceppalonico ritiro, di triste epilogo “solitario y final”, come un Mastella qualunque?

de-girolamo-mastella

De Girolamo e Mastella, il Sannio

Può da caprio saltare il sacello, sparigliando l’altare, e i riti, e i voti, cos’è “ai voti non ci pensate”? Può dismettere veste e rivestir la sciassa di mariarca popolana, vajassa della bassa greppia, povera piccirella vittima e conseguenza del politico andazzo, avvocato esule dalla patria leguleia, stritolata da un meccanismo burocratico ed affaristico più grande di lei? Potrebbe, lo gnommero è incistato, la bolla suppura, ma la sorte non è mai uguale laddove brilla il sole nebuloso della NCD dell’ex delfino senza quid, quindi… quo vadis baby? Senza una sporta ed un pestello per pestare il Mastella-gorilla sulla via di Benevento, direzione Bruxelles? E già, perché la ressa è mediatica, immediata, la fuffa stantia, la pastella s’affloscia, il gozzo gravita, si gozzoviglia a puntino, oh meraviglia! Per le elezioni da qui e da presso, ecco lo scontro tra titaniche glorie, reflussi aereofagei della Repubblica raggrumata in rendigote: Nunziarella destrorsa, mariarca infedele, ex pupilla di “Cav. Grand. Figl. Lup. Man.” contra Clementino da Ceppaloni, al garrese alto quanto un porcino, al peso di un porcellum (inteso come legge, ribattezzato italicum), furente e smagrito per esser stato parcheggiato, pronto alla pugna, di ghirba e grugno, alla sugna, in cerca di rogna e mai che si getti la spugna! Suvvia, di che lamentate, cianciate, smoccolate? Il Gran Ballo del Potere non incespica mai il passo, il valzer è a doppio turno, a singolar tenzone: chi tra vincerà tra la Bella ed il Panzone? Ai posteriori, col fresco venticello che arriderà il sannitico di turno.

nunzia-de-girolamo-francesco-boccia

Due cuori e una Camera (dei deputati): Nunzia De Girolamo e Francesco Boccia, il compromesso erotico

 

CondividiShare on Facebook0Tweet about this on TwitterPin on Pinterest0Share on Google+0Share on LinkedIn0Email this to someone

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

Altri post dello stesso Autore