Adolfo Mollichelli

Adolfo Mollichelli

Giornalista. Ha lavorato con il Roma ed il Mattino. Ha seguito, tra l'altro, come inviato speciale cinque Mondiali, altrettanti Europei, nove finali di Campioni-Champions e l'Olimpiade di Sydney

Italjuve, attenta a quei due 
 Prandelli si affida al blocco bianconero per arginare Cavani e Suarez  
di Adolfo Mollichelli

Italjuve, attenta a quei due

di Adolfo Mollichelli

 Tutto in novanta minuti. Italia ed Uruguay si giocano il passaggio agli ottavi del mondiale. A noi basta anche un pareggio. Per gli eredi di Ghiggia e Schiaffino un solo risultato a disposizione, la vittoria.

Nel girone che raggruppava tre Nazionali campioni del mondo: Italia (4 titoli), Uruguay (2), Inghilterra (1), ha finito con lo stupire tutti la Costa Rica – 28ma nel ranking Fifa – già qualificata e con pieno merito. E’ il calcio, bellezza.

imagesCA3KQ9QJ

Cavani e Suarez

Ma guarda un po’ chi ci doveva capitare! La sfida all’Ok Corral con i cari nemici uruguayani. Un mezzogiorno di fuoco (lo so si gioca alle 13, non sottilizziamo) da vivere pericolosamente. Contro un pistolero ed un matador, insieme. Ma sì, Luis Suarez e Edinson Cavani. La coppia (d’attacco) più bella del mondo. Uniti nella gloria dalla comune nascita a Salto Alto, la città dei campioni. Suarez è stato operato al menisco il 20 maggio. Avrebbe dovuto esordire contro gli azzurri, secondo il piano di recupero stilato dai medici tra scongiuri e preghiere al cielo.

Óscar Washington Tabárez

Oscar Washington Tabárez

Dopo la legnata presa dalla Costa Rica, il ct uruguayano Tabarez, che ha allenato Cagliari e Milan, ha deciso: qui o si vince con l’Inghilterra o si muore. Ha guardato Suarez negli occhi e gli ha detto: vai e segna. Il pistolero ha guardato negli occhi i suoi compagni del Liverpool e, sorry, ha sparato: aveva due colpi in canna, gli sono bastati, bum (di testa, su assist di Cavani), bum (di piede, una cannonata) prima e dopo l’inutile gol inglese di Rooney.

gazzetta

L’altro uomo di Salto Alto lo conosciamo fin troppo. Cavani detto il matador, sbocciato nel Palermo ed esploso nel Napoli a suon di gol. Con Hamsik e Lavezzi ha rinverdito i fasti della Ma-Gi-Ca. Poi, ha deciso di fare il parigino e De Laurentiis l’ha spinto verso Notre Dame. Come aveva fatto un anno prima con Lavezzi. Vagonate di milioni e via che la vita è bella.
Ed ora, che cosa farà Prandelli per questa sfida della vita? Pare che sia orientato a cambiar pelle alla sua creatura sbandata, prosciugata,
imbambolata. Anche perché non ci sarà De Rossi per guai muscolari.

Cesare Prandelli

Cesare Prandelli

Ed ecco maturare l’idea, l’affronto: voi ci conoscete a menadito, avete anche la spia Caceres (juventino) che vi avrà detto tutti i segreti dei bianconeri in azzurro. Bene, vi sfido e vi metterò davanti il blocco completo. Sì, avete capito bene. Provate a sfidarli tutt’insieme: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Pirlo, Marchisio. Se sfida all’Ok Corral deve essere, che sia. Vediamo chi avrà la meglio a fare a botte. Cavani e Chiellini se le sono sempre date di santa ragione accendendo le partite già di fuoco tra Napoli e Juve: gomitate del matador, strascini (tirate per i capelli) del Chiello. Come? Cavani quando vede Buffon non sa far altro che segnargli anche uno, due, tre gol e pallone a casa? E vediamo stavolta se ne sarà capace!

Mattia+De+Sciglio+Italia+vs+Haiti+International+WgitoMgj1Zwl

Mattia De Sciglio

E poi? Poi rilancio De Sciglio. A sinistra, perché Darmian sulla destra
fila meglio. Ancora da decidere se affiancare Immobile a Balotelli. E
se rispolverare Verratti. E insomma, se fare un tre-cinque-due oppure
un tre-quattro-uno-due. Ora, la domanda è questa. Quale Italia vedremo: quella mondiale contro gli inglesi o quella dopolavoristica contro la Costa Rica? Ah! Saperlo. Tatticamente, potrebbe andare così: noi a manovrare e loro ad aspettarci per ripartire in contropiede. A centrocampo, nella fase creativa, siamo più forti e geniali. Loro hanno buoni rubapalloni e poco più. Se avessero avuto anche un Rocha o un Francescoli, allora sarebbe stata la fine.

Cercare falli dal limite dell’area potrebbe essere una buona idea. Perché noi abbiamo Pirlo che le calcia da dio e loro hanno Muslera che non è certo un mostro di portiere. Imparò il mestiere quando era alla Lazio, dopo che lo avevano impallinato di brutto, cinque palloni dal Milan ma era poco più che un ragazzino.

Balotelli-Immobiel

Balotelli e Immobile

Si gioca a Natal che evoca il freddo. Lo stadio si chiama Frasqueirao
che evoca l’ombra delle fresche frasche. Se perdono, gli azzurri
tornano e andranno a cercare posti caldi dove trascorrere le ferie. E non è meglio il lungomare di Mangaratiba? Forza azzurri, bagnatevi la testa, bevete a più non posso, stringete i denti. Sappiate che in Usa nel ’94, faceva molto, ma molto più caldo e gli stadi erano infossati, autentiche fornaci.

Un’ultima raccomandazione: inquadrate la porta. Ok Balo? E ancora FA. Con tutto il cuore: Forza Azzurri. Aiutatemi a fare una pernacchia eduardiana agli italiani che espongono ai balconi bandiere di altre nazioni. Ma già, forse non sanno quel che fanno.

CondividiShare on Facebook0Tweet about this on TwitterPin on Pinterest0Share on Google+0Share on LinkedIn0Email this to someone

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

Altri post dello stesso Autore