di Mino Cucciniello

Marinella ha compiuto cento anni. Un brand famoso in tutto il mondo. Ma non solo , anche un pezzo di storia della città, una vetrina eccezionale. Una festa d’eccezione fra Palazzo Reale ed il teatro San Carlo.

La maison Marinella ha compiuto 100 anni e per onorarli al meglio li ha voluti festeggiare con una grande ed indimenticabile serata tra Palazzo Reale ed il Teatro San Carlo, i luoghi simboli di Napoli.

Maurizio Marinella e Serena Autiero

L’attesa per questo grande evento era iniziata sin dall’ottobre scorso quando sulle maggiori testate giornalistiche iniziarono a comparire i primi annunci con i quali Maurizio Marinella chiedeva alla sua affezionata clientela, nel caso avesse conservato qualche cravatta, foulard, gemelli, bastoni e quant’altro fosse stato comprato nel negozio di piazza Vittoria nel corso di questi suoi primi cento anni di portarla in sede per poi allestire a Palazzo Reale una mostra che sarebbe stata inaugurata il 26 giugno in occasione delle celebrazioni per il centenario del suo negozio. E proprio con la mostra, dei vecchi articoli, che ieri è iniziato il grande evento a Palazzo Reale, dove puntualissimi all’orario indicato sul particolare cartoncino pervenuto a 1400 fortunati, una enorme folla di invitati ha riempito il severo cortile d’onore della reggia borbonica dove fa bella mostra la fontana della fortuna.

Caldoro, Vespa, la ministra Boschi e Marinella

Ad accogliere i tanti amici c’erano oltre a Maurizio, Lia ed Alessandro Marinella. Fra i tanti sono riuscito a vedere Paul e Maria Hickey, Carlo Guardascione, Adolfo e Simona Gallipoli, Mimmo ed Angela Iodice, Massimo e Barbara Petrone, Anna Paola Merone elegantissima come sempre, Walter Marino, Serena e Lilly Albano, Gloria Materasso, Carlo Starace, Achille Perillo, Antonella Maffei, Gianni Lettieri e signora, Riccardo Pascucci, Antonella Capuano bellissima con un mini abito strepitoso, Paola Abbamonte, Maurizio ed Ilaria Aiello, Generoso Di Meo, Pierluigi Petrone, Salli ed Asia Monetti.

Ed ancora Michele e Carolina Pontecorvo, Fabrizio Pascucci, Gaetano Altieri, Filippo ed Elena Parisio, Camillo e Maria Irace, Lino Giugno, Francesco ed Annamaria Andreozzi, Ambrogio Prezioso, Roberto Mottola d’Amato, Giancarlo Bracale, Otto Buccafusca, Giuliano Buccino Grimaldi marito di Roberta Costa, che ha partecipato all’organizzazione della serata, Cesare e Sara Naldi, Rino ed Annamaria Nocerino, che hanno atteso l’arrivo del Cardinale Crescenzio Sepe per poi seguire l’alto prelato nella visita alla bellissima mostra allestita tra l’ambulacro ed il salone da ballo chiamato salone d’ercole dove in alcune vetrine erano esposti scenograficamente i tanti oggetti avuti in prestito.

Il cardinale Sepe e Ada Puca

E, ovviamente, le cravatte sono state quelle ad occupare più spazio anche perché sono state suddivise secondo le varie mode che si sono susseguite in questo secolo: il periodo in cui erano strette e questo accadeva negli anni 60, poi invece divennero larghe negli anni 70, poi le varie gamme di fantasie sempre classiche ma nello stesso tempo differenti, insomma un bel tuffo in un passato molto elegante e ricercato mai banale.

Dopo la mostra che si è si è svolta con una parziale visita all’appartamento storico, attraversando i cortili di palazzo reale si è passati al Teatro San Carlo, che ben presto si è riempito in tutti gli ordini di posti. Nella bellissima sala tra i tantissimi sono riuscito a vedere: il Presidente della Regione Stefano Caldoro con la moglie Annamaria, il ministro Elena Boschi, l’onorevole Maurizio Gasparri, l’assessore regionale Caterina Miraglia con il marito Enzo Lanzotti, la neo assessore, sempre alla regione, Bianca D’Angelo con l’onorevole Enzo Rivellini, l’onorevole Luciano Cimmino con la moglie Carmelita, l’onorevole Fulvio Matusciello con la moglie Valentina il presidente della Camera di Commercio Maurizio Maddaloni con la moglie Ada, il presidente della Rai Gigi Gubitosi, i massimi vertici amministrativi del teatro lirico napoletano Michele Lignola, Rosanna Purchia, Emanuela Spedalieri, il soprintendente Stefano Gizzi, il soprintendente Fabrizio Vona, il presidente della Mostra d’Oltremare Andrea Rea, e poi Amedeo e Cristina Acquaviva, Massimo Milone, Francesco e Pina Amarelli, Fabrizio e Patrizia Amato, Guido Postiglione, Massimo e Carola Ambrosio, Enzo e Marila Pucci, Carla della Corte, Fabio Mozzillo, Elena Longo, Toto e Teresa Naldi, Laura Caico, Paola Caputo, Giorgio Nocerino, Cristina Cennamo, Serenella ed Alfredo Pacifico, Giorgio e Mariella Ceriani, Mara Portolano, Anna Ziccardi.

Maurizio Marinella e Gigi Marzullo

Splendida presentatrice della serata è stata la bella e brava napoletana Serena Autieri, che ha presentato Maurizio Marinella accolto da un fragoroso applauso. L’imprenditore napoletano ha raccontato la storia della sua famiglia e del negozio che ormai da cento anni porta il marchio Napoli nel mondo. A testimoniare con affetto e simpatia la bravura delle tre generazioni Marinella che si sono susseguite alla guida dell’azienda napoletana, sono saliti sul palcoscenico Bruno Vespa, Enzo Pucci, Giancarlo Maresca, Domenico De Masi, Vera Slepoj.

Ancora un trasferimento questa volta dal Teatro San Carlo ai giardini di Palazzo Reale, che negli anni 30, quando la reggia era abitata dai Savoia, la principessa Maria Josè del Belgio, essendo la presidentessa della Croce Rossa Italiana, organizzò a scopo benefico un magnifico garden party. In quegli anni i due cavalli di bronzo, prima di essere sistemati dove attualmente li ammiriamo, erano collocati in corrispondenza dell’entrata di via san Carlo dove c’è il grande scalone monumentale che porta ai giardini, che ieri sera sono stati nuovamente riaffollati ed attraversati per raggiungere le terrazze belvedere dove sono state montate due enormi tende strutture che hanno riparato dall’umidità i 1300 invitati che hanno preso posto intorno a dei bellissimi tavoli preparati con dei bei centro tavola di fiori bianchi.

Anna Paola Merone e Mino Cucciniello

Ottimo il menù ed il servizio di Oscar Leonessa. Anche qui tanta tanta gente e per caso sono riuscito ad incontrare: Grazia Leonetti, Antonio Soscia, Alfonso Ruffo, Gianni e Delfina Russo, Alessio Visone, Francesco ed Antonella Veloti, Glauco Cerri, Ettore Chiosi e signora, Enzo e Rosaria Capasso, Enzo ed Annalisa De Paola, Ugo Rodinò, Peppe Imparato, Lorenzo de Caro, Bianca Caruso, Orazio e Sveva De Bernardo, Peppino di Capri, Gino ed Alessandra Rivieccio, Gigi Marzullo, Patrizio e Francesca Rispo, Luciano ed Eleonora Capasso, Davide De Blasio, Benedetta De Falco, Michele Fortunato, Peppe e Claudia De Rosa, Fabrizio e Nadia de Vivo, Fiorella Demennato, Andrea ed Isabella Ratti, Alberto e Marina Evangelista, Eduardo Muzio, Sisto e Daniela Sanseverino, Alessandro e Roberta Formisano, Guido e Ciquita Gentile, Antonio Sasso, Gigi Mingione, Carlo e Gigliola Migliardi, Riccardo e Tullia Imperiali, Santina Improta, Sergio e Marinora Pignalosa, Maurizio e livia Japicca, Cecilia Pengue, Lucio e Diana Mauro, Claudio e Giovannella Lamberti, Aldo Trifuoggi, Carloantonio e Lilly Leone, Paolo ed Oriana Luise, Diana Negri, Aldo e Roberta Marini, Sergio e Teresa Troise, Filippo e Rossella Massari, Rosaria Marinella, Gianni e Geppina Punzo, Rosanna Celentano, Maurizio Marassi, Mumi Garzilli, Francesco Pucci, Francesco ed Isabella Santoni, Gigi Porcelli, Gianni e Ninni Balzano, Filippo Smaldone e signora e Maria Rosaria Nessuno che per l’occasione si è fatta confezionare un abito formato da tutte cravatte identico a quello che Milva indossava nella commedia musicale Angeli in bandiera di G & G.

Serata splendida, che resterà negli annali come una delle feste più importanti mai realizzate a Napoli. A Maurizio gli auguri per altri 100 anni di successi.

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