di Mino Cucciniello
L’Airc, Associazione italiana per la ricerca sul cancro, dopo il ballo di qualche anno fa organizzato nella magnifica cornice del Palazzo Reale di Capodimonte, ancora una volta per l’annuale festa ha scelto una location prestigiosa: Villa Tufarelli
La bellissima dimora patrizia si trova a San Giorgio a Cremano, precedendo di qualche chilometro quelle ubicate sul miglio d’oro, che ha inizio ad Ercolano e termina a Torre del Greco, ed è chiamato cosi perché la sua terra era rigogliosa di alberi di limoni, arance e mandarini. In questo famoso tratto si trovano anche la Reggia di Portici e Villa Campolieto recentemente ristrutturata al contrario di tante altre che purtroppo versano in un vero e proprio stato di abbandono.
Villa Tufarelli, con la sua eleganza architettonica, aperta per ospitare, quindi, il gran ballo dell’Airc. Sotto l’antico ingresso a ricevere gli oltre quattrocento invitati c’erano Roberta Buccino Grimaldi vice presidente dell’associazione, Patrizia Pignata, Carolina Centonze e Sergio Cappelli che hanno dato il benvenuto agli ospiti introducendoli nella grande corte rustica, dando loro la possibilità di visitare i magnifici saloni della villa.
Tanta tantissima gente, ho incontrato: Maria Di Pace, Gino Masolini, Toto e Teresa Naldi, Elena Jannone, Giorgio Nocerino, Lello e Claudia Sangiuolo, Angelo ed Anna Manna, Umberto e Filli Valentini, Mario Pandolfi e Marina Vitelli, Giancarlo e Stefania Evangelista, Paolo Bowinkel e Carla Travierso, Antonio Emilio Krogh, Cherubino e Simona Gambardella, Marco Lops, Nanà Mazza, Piero Renna, Fabrizio Di Luggo.
Villa Tufarelli costruita sul lato che costeggia la montagna con il suo grande giardino, bello e tenuto benissimo, uno splendido piccolo parco, offriva un colpo d’occhio magnifico, con la piscina e gli splendidi alberi secolari sapientemente illuminati e una grande suggestione di giochi di luce proiettati sulla facciata della villa. Insomma un garden party che aveva qualcosa di magico, davvero speciale.
Sul prato impegnati in saluti e chiacchiere di circostanza c’erano tra i tanti che sono riuscito a vedere: Stefano e Francesca Del Giudice, Fabrizio e Valentina Pascucci, Camillo Pignata, Giuliano Buccino Grimaldi, Claudia Consiglio, Benedetta de Falco, elegantissima come sempre con degli orecchini strepitosi, e Michele Fortunato, Alberto ed Adriana Angiuoni, Guido Gnocchi e Gisella Macchiaroli, Riccardo Pascucci, Januaria Piromallo, Silvio de Simone, Roberta Lettieri, Fabrizio e Monica Bonalume , Roberto e Patrizia Bocchini, Fabrizio e Gabriella Pallotta, Carlo e Francesca de Gregorio Cattaneo, Orazio e Sveva De Bernardo, Stella Leonetti, Francesco Postiglione, Matilde De Tommasis, Peppe Camerlingo, Giorgia Galli, Fiorella Cannavale, Riccardo e Cristina Angiuoni, Renato Leone, Francesca Ruggero.
Prima che fosse servita la cena la presidentessa dell’Airc Campania: Gloria Frezza di San Felice con un breve discorso dai bordi della piscina ha ringraziato i tanti intervenuti e gli sponsor che hanno dato la possibilità di organizzare la serata, che poi è proseguita nei migliori dei modi con un atmosfera bellissima fatta di eleganza e raffinatezza.
Intorno allo scenografico buffet tra i tanti sono riuscito a vedere: Anna Paola Merone, Luigi Lavorgna, Carlo e Gigliola Migliardi, Generoso Di Meo, Antonio e Barbara Colicchio, Giancarlo Galasso, Ignazio Frezza, Francesca Coccoli, Mariolina Farina, Filippo Aprea, Enrico Auricchio, Marco e Francesca De Fazio, Fernanda Speranza, Aldo Carnevale ed Anna Maria Braschi, Rosalinda Improta, Francesco Mollo, Gregorio Tommasillo, Costantino Palumbo, Roberto d’Errico e Maria Rosaria Nessuno super notata per il suo abito scollatissimo che in più occasioni l’ha tradita…..per la gioia dei tanti maliziosi signori presenti.
Per il dopo cena la parte del leone l’ha fatta ovviamente la musica, che nonostante il gran caldo, ha coinvolto tanti invitati in performance ballerine grazie anche all’intuito del bravo dj che ha scelto il meglio dei brani anni 80/90, insomma una serata bellissima che sicuramente sarà ricordata con piacere da tutti.