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Napoli ai raggi X

 di Mino Cucciniello

Tre giorni di alta intensità a Napoli fra la Mostra D’Oltremare ed il San Carlo per il quarantasettesimo congresso della Società Italiana di Radiologia Medica. Un evento molto riuscito e caratterizzato da una serie di iniziative. Napoli ai raggi x

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Dopo trentasei anni si è svolto nuovamente a Napoli il congresso nazionale della Sirm, l’ultima volta che si tenne fu organizzato a Castel dell’Ovo, da poco dismesso come caserma militare ed aperto come polo museale, dove presero parte un migliaio di iscritti.

Poi nel 2012 l’attesa decisione da parte della Società Italiana di Radiologia Medica di organizzare nel settembre del 2016 il suo quarantasettesimo congresso a Napoli affidandone la presidenza al professore Adolfo D’Errico Gallipoli, noto ed apprezzato radiologo napoletano, che per ben quattro anni si è impegnato nella difficile organizzazione dell’evento che avrebbe portato nella nostra città più di ottomila partecipanti.

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Adolfo D’Errico Gallipoli

Il primo problema che si è presentato al presidente D’Errico Gallipoli è stato scegliere dove si sarebbe potuto svolgere la manifestazione a Napoli con un numero così elevato di partecipanti.

La scelta è ben presto ricaduta sul magnifico e grande complesso della Mostra d’Oltremare, che quando venne costruita in soli due anni alla fine degli anni trenta, fu progettata proprio  per ospitare nei suoi padiglioni e nei suoi teatri rassegne che avrebbero visto la presenza di migliaia di persone le così dette folle oceaniche.

Nonostante fosse stato seriamente danneggiato dagli eventi bellici dell’ultimo conflitto mondiale, l’enorme spazio espositivo di Fuorigrotta dal 1952 ha riaperto più bella che mai i suoi cancelli che danno su piazzale Tecchio. Purtroppo nel corso di questi sessanta anni alcune sue strutture hanno subito delle modifiche anche a causa del sisma del 1980.

Alcuni vecchi padiglioni sono stati abbattuti ed in seguito ricostruiti con linee architettoniche completamente differenti dal loro stile iniziale, come le due strutture in vetro soprannominate  i due gemelli, che si trovano sul lato di viale Kennedy.

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La banda dei carabinieri

Comunque il complesso della mostra resta sempre molto bello e per l’apertura dei lavori del quarantasettesimo congresso della Società Italiana di Radiologia Medica si è scelto il teatro Mediterraneo, che viene considerato il fiore all’occhiello dell’Oltremare.

Sul palcoscenico dell’imponente sala teatrale, gremita in tutti i suoi ordini di posto, Veronica Mazza ha dato il benvenuto agli ospiti ed ha introdotto sul palco il professor Adolfo D’Errico Gallipoli, che è anche presidente della Lilt Campania, che emozionatissimo più che mai (  senza perdere però la sua simpatica ironia) ha ringraziato le autorità presenti e gli ospiti per poi soffermarsi su alcuni dati tecnici riguardanti i lavori del congresso.

La serata è proseguita con l’esibizione della banda dei Carabinieri che hanno eseguito oltre all’inno nazionale alcune celebri aree tratte dal repertorio operistico.

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Gianni Conte

Tra i vari discorsi di benvenuto anche quelli del Sindaco Luigi De Magistris e del rappresentante della Regione Campania. Poi la mostra tecnica è stata inaugurata dal presidente confcommercio Maurizio Maddaloni accompagnato dalla moglie Ada. Gli interventi degli oratori si sono alternati alle canzoni di Gianni Conte, la voce solista dell’orchestra di Renzo Arbore, accompagnato da alcuni bravi musicisti. La prima serata si è conclusa con una grande cena organizzata ai piedi della fontana dell’Esedra, che a tempo di musica emetteva alti e colorati zampilli d’acqua, uno spettacolo veramente molto suggestivo che ha letteralmente incantati gli astanti.

Tra i presenti i massimi vertici dell’Ente Fieristico: il presidente Donatella Chiodo, il consigliere delegato Giuseppe Oliviero e la funzionaria Anna Campanile.

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Anche per le serate seguenti sono stati organizzati degli eventi in modo tale da rendere ancora più piacevole il soggiorno dei tanti congressisti nella nostra città. Il primo degli appuntamenti si è svolto il venerdì sera ancora al teatro Mediterraneo e no all’Arena Flegrea, dove era previsto, per le cattive condizioni meteo.

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Arena Flegra, Anema e Core

Ad intrattenere il pubblico la band di Guido Lembo, che sebbene priva del suo leader,  ben presto con la sua musica ha trascinato il pubblico a cantare e ballare, proprio come succede all’Anema e Core a Capri.

L’altro evento, quello previsto per l’ultima sera, non poteva che svolgersi al Teatro San Carlo dove è stata organizzata nel grande foyer storico, costruito successivamente al teatro, una cena di gala. La serata si è conclusa con un magnifico concerto di Lina Sastri che ha riscosso un meritato successo dai tanti che affollavano la platea ed i palchi del nostro Massimo.

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Lina Sastri

Nella tre giorni (immortalate dagli scatti di Pippo by Capri) tanti i volti noti incontrati tra il Mediterraneo ed il San Carlo ad iniziare dai tanti primari e direttori universitari presenti come: Toni Rotondo con la moglie Emilia, Luca Brunese, Roberto Grassi, i fratelli Muto: Roberto, Maurizio e Paolo ed ancora Francesco Fiore, Antonella Petrillo, Ginella Romano, Sergio Russo, Raffaele Spena, Francesco Schillirò, Luigi Manzi, Angelo Mastro con la moglie Marina, Fabio Pinto, Lilli De Lutio, Ines Marano con il marito Francesco de Santis, Marco De Fazio con la moglie Francesca, Roberto Farina con la moglie Rosaria, Ciro Acampora, Matteo Polimeno, insieme ai tanti addetti ai lavori fra i quali ho visto Guido Gnocchi, Arturo Ruocco, Gino Masolini, quest’ultimo titolare della Tms presente all’Oltremare, sabato sera prima del San Carlo insieme alla moglie Marisa ha voluto offrire ad un folto gruppo di suoi clienti un aperitivo nello storico caffè Gambrinus.

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Foyer del San Carlo

Inoltre alle tre serate hanno partecipato alcuni soci amici della Lilt come: Enzo ed Annalisa De Paola, Gaetano Altieri, Fernanda Speranza , Elena Aceto di Capriglia, Maridì Vicedomini, Giandomenico Lepore, Massimo Petrone, Vito e Gisella Bardi, Roberto e Patrizia Bocchini, Alba Puca, Patrizia Mercadante, Rosetta Galli, Carmine Sastri, Salvatore Chiocca e Maria Rosaria Nessuno.

Come sempre perfetta Simona Gallipoli che in qualità di moglie del presidente ha ricevuto i tanti ospiti che hanno partecipato a questo importantissimo appuntamento e che tutti si augurano  possa essere riorganizzato nella nostra città quando prima.

 

 

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