di Mino Cucciniello

L’eccellenze della moda napoletana per inaugurare il loro evento “Naples meets the world” non potevano che scegliere il Real Teatro di San Carlo, il più bello ed antico d’Europa.

La manifestazione che è stata promossa da Ice – Italian Trade Agency- e dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con Unione Industriali di Napoli tramite la Sezione Sistema Moda con il suo presidente Maurizio Marinella. E’ toccato proprio a Marinella l’onere e l’onore di dare il benvenuto   ai tanti operatori, giornalisti e addetti ai lavori che sono giunti in città da oltre venti paesi sparsi in tutto il mondo. Voglio sottolinearlo subito: in molti ,entrando per la prima volta in vita loro nel San Carlo, sono rimasti letteralmente incantati per la bellezza, l’eleganza e l’imponenza del nostro Teatro, costruito su progetto dall’architetto Niccolini, proprio come accadde qualche secolo prima allo scrittore francese Stendhal nel suo viaggio in Italia quando mise piede al San Carlo.

La serata presentata con grande professionalità da Franco Di Mare, ha visto sul palcoscenico il sindaco Luigi De Magistris, Riccardo Monti presidente dell’Ice e Marinella. il re delle cravatte, una delle dieci stelle della moda napoletana. Poi la sfilata delle eccellenze: Amina Rubinacci, Barba, Cesare Attolini, Finamore, Isaia, Kiton, Portolano, Russo di Casandrino e Tramontano, tutti  ambasciatori della moda napoletana nel mondo. Firme e brand di grande e indubbio prestigio.

Alla manifestazione un foltissimo pubblico tra i quali c’erano: Emanuela Spedaliere, Ambrogio Prezioso, Roberta Buccino Grimaldi, che ha collaborato all’organizzazione della serata, Gianni Russo, Gianantonio ed Emma Garzilli, Rita ed Alessandra Puca, Paola Pane, Gianni Carità, Massimo Garzilli e Miscenka Solima, Pascal e Maridì Vicedomini, Toni Petruzzi, Laura Caico, Federica, Carlo e Nicole Spada, Lucio Portolano, Davide De Blasio, Luciano Cimmino e Maria Rosaria Nessuno mai tanto elegante come ieri sera.

Terminata la parte istituzionale l’evento è proseguito con un recital di canzoni napoletane interpretate dal soprano Linda Airoldi accompagnata da un quintetto di archi dell’orchestra del lirico mentre alle loro spalle, sul grande schermo installato per l’occasione, scorrevano le immagini del documentario realizzato da Gianluca Migliarotti sulle bellezze artistiche e paesaggistiche di Napoli  in assolate e limpide giornate estive: un modo di presentare la città del sole agli stranieri, ben diversa da come si presenta in questi giorni decisamente uggiosi ed autunnali. Nel documentario ci sono anche tante immagini di molti personaggi famosi, aristocratici o divi dello spettacolo, che da sempre hanno scelto Napoli per l’acquisto degli abiti e degli accessori, che hanno contribuito a dare maggiormente risalto alla loro innata eleganza. Lo spettacolo è terminato con O sole mio la canzone napoletana più conosciuta in tutto il mondo proprio come lo è la moda napoletana quando è prodotta per qualità e gusto dai nostri dieci ambasciatori.

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