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Cortina torna in pista

 di Mino Cucciniello

Se Capri è la leggenda del mare, Cortina è la leggenda della nevi, la montagna dei re, la dolce vita, l’inverno dei vip, la grande ribalta, l’aria buona, le piste da sballo. La regina delle Dolomiti, insomma

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Era l’inverno del 1956 quando Cortina d’Ampezzo ospitò le Olimpiadi invernali. Per il grande evento sportivo furono costruiti il palazzo del ghiaccio, il trampolino olimpionico oltre ad una serie di piste tra le montagne del Faloria e delle Tofane; anche la maggior parte degli alberghi per l’occasione furono ristrutturati e gli atleti, i giornalisti ed tanti ospiti accorsi per le gare rimasero incantati dalla bellezza dei luoghi.

La nascente Rai provvide ad inviare , nelle case di quegli italiani che già possedevano un apparecchio televisivo, le immagini rigorosamente in bianco e nero di alcune prove sportive, dando grande risalto anche al paesaggio innevato che incorniciava l’evento in modo da far scoprire una località fin ad allora conosciuta e frequentata esclusivamente dall’aristocrazia, la famiglia Savoia quando regnava in Italia era di casa sulle montagne dolomitiche.

Marcello Mastroianni e Faye Dunaway in «Amanti»

Marcello Mastroianni e Faye Dunaway, Amanti

Con l’avvento degli anni 60 che poi coincise con il boom economico, Cortina venne sempre più scelta come località sciistica per le vacanze invernali tanto che molti romani, da sempre frequentatori del luogo, comprarono eleganti case o magnifiche ville a secondo delle loro possibilità.

Anche il cinema non rimase insensibile al fascino di Cortina, che nel frattempo era stata etichettata come la “Regina delle Dolomiti”, tanto che nel 1968 Vittorio De Sica vi ambientò il film “Amanti” con Marcello Mastroianni e Faye Dunaway ,certamente la magia del luogo contribuì a far scattare la scintilla di una grande passione fra i due divi. Anche nel 1973 Cortina fu scelta ancora una volta come set cinematografico dal regista Larry Peerce per il suo film “Mercoledì delle ceneri” con Elizabeth Taylor, Henry Fonda ed Elmut Berger girato completamento negli spazi del Grande Albergo Miramonti.

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Gli anni 80 e 90 quelli intesi dell’edonismo la Regina delle Dolomiti nelle ore di punta vide sul suo corso sfilare molte nuove signore della borghesia impellicciate dalla testa ai piedi tanto da sembrare delle vere zarine sotto ai bracci di consorti potentissimi che rappresentavano la allora classe politica ed imprenditoriale del nostro paese.

Nel frattempo Cortina anche d’estate iniziò ad essere sempre più frequentata e tornarono anche le “zarine” in versione estiva che lasciate negli armadi le loro volpi ed i loro zibellini amavano sfoggiare per la loro passeggiata pomeridiana i caratteristici abiti ampezzani.  I luoghi ed i ristoranti preferiti sono stati più o meno sempre gli stessi da tanti anni: Piè Tofana, Tivoli, El Camineto, Lago Ghedina ed in particolare il Vip. Le mode e le abitudini di questo nuovo tipo di vacanzieri sono stati raccontati ampiamente nel film dei fratelli Vanzina ed interpretati alla grande da Christian De Sica.

il balcone del comune di Cortina

Poi con il trascorrere degli anni nonostante che restasse sempre la Regina delle Dolomiti, Cortina ha iniziato a perdere qualche colpo, ma a giugno scorso a dare una boccata di ossigeno è arrivata la notizia della sua candidatura per il 2021 ad organizzare i campionati mondiali di sci alpino tra le sue magnifiche montagne.

La notizia, ovviamente, è stata accolta con grande entusiasmo dagli abitanti della valle ampezzana nonché dalle autorità locali tanto che il sindaco ha fatto esporre sul balcone del palazzo del municipio uno striscione con la scritta “Cortina, ritorna in pista” ed è già tutto un fermento di progetti fra i quali quello più interessante è la costruzione del nuovo aeroporto senza tralasciare la possibilità che verrà data ai tanti alberghi della zona di rinnovare le loro strutture essendo alcune decisamente obsolete.

Paola e Luca Pesco Di Paola

Paola e Luca Pesco Di Paola

Già fervono i preparativi per la grande avventura olimpica invernale, grande e diffuso entusiasmo. Per molti questa sarà l’occasione del grande rilancio.

Comunque l’estate 2016 è stata per Cortina ricca di manifestazione e di villeggianti, soprattutto romani e veneti, amanti della montagna, ma anche da una folta schiera di napoletani che in differenti periodi di agosto hanno soggiornato nella ridente conca ampezzana come: Emilia Acquaviva Coppola, Gianni ed Amelia Mantovano, Pasquale e Renata Montella, Riccardo e Tullia Imperiali di Francavilla, Peppe e Francesca Carignani di Novoli, Giovanni e Simonetta Caffarelli, Luca e Paola Pesco Di Paola, Ida Sidro.

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Baci da Cortina, cartoline

Tra i tanti eventi che hanno caratterizzato l’estate , sicuramente tra quelli più seguiti e riusciti sono stati: la mostra “Baci da Cortina” una bellissima collezione di cartoline inviate e ricevute dell’inizio del secolo scorso e poi l’evento “Calici di Stelle“, che si è svolto sulle belle terrazze del Posta e del Concordia Parc, i due alberghi più antichi di Cortina.

Al Concordia a ricevere gli ospiti c’era la direttrice Michela Abis, coadiuvata da Antonietta Galeazzi. Impegnati nel pomeridiano struscio sul corso tanti personaggi del giornalismo e del mondo delle spettacolo tra i tanti: Michele Mirabella, Rosanna Lambertucci, Tiberio Timperi, Adriano Panatta, Bruno Vespa, Paolo Mieli, Claudio Lotito. 

La Conchiglia dove si svolgono i concerti

La Conchiglia dove si svolgono i concerti

Certo anche Cortina come Capri ha visto scomparire la maggior parte dei suoi negozi caratteristici che al loro posto si sono aperte le più esclusive firme che però si possono ammirare un po dovunque.

A mantenere però alta la tradizione ampezzana restano sempre la Cooperativa, che quest’estate si è presentata rinnovata nei suoi locali del piano terra e della balconata; Art House con i suoi tre punti vendita tra i quali uno diretto egregiamente da Igor Gombac e qualche altro come “Sottosopra” ed El Laviero.

Liborio , con Piero, Ciro ed il suo staff indietro Mino

Liborio , Piero, Ciro, il salone dei vip

 

Un punto d’incontro resta sempre l’affollatissimo da belle ed eleganti signore ma anche da aitanti signori l’accorsato salone di bellezza del romano Liborio che con i suoi soci Piero ed il napoletano Ciro accoglie con grande professionalità  i più bei nomi dell’aristocrazia presenti a Cortina. Un vero e proprio salotto. Chiunque sta  in vacanza da quelle parti un salto da Liborio lo fa di certo, ormai è una tradizione.

Lorenzo Montella e Nicola Rivelli

Lorenzo Montella e Nicola Rivelli

Cortina è la vacanza delle grandi passeggiate, un labirinto di percorsi naturalistici e storici, tanti itinerari alla scoperta dei Monti Pallidi e delle loro leggende.
(a cominciare dalla Via dei Dinosauri dove sono state trovate spettacolari impronte di dinosauro che risalgono a 220 milioni di anni fa…).

Ma la passeggiata più “famosa” resta quella del Corso Italia. Sul corso ho incontrato  tra gli altri: Roberto e Cinzia Naldi, Enzo e Filomena Casillo, Nicola Rivelli e Mariolina Farina, Carlo Goscè e Valeria Caleprico, il campione del Napoli Antonio Juliano con la moglie Clory, Valerio e Nanà Mazza, Piergiorgio e Cecilia Annunziata, Fabio e Maria Pinto, Lorenzo ed Alessandra Montella, Ioio e Noemi Romano, Baldo e Barbara Pavolini, Stefano Silvestri e Maria Francesca Lauro, Benedetto e Valentina Giusti,Piero e Carolina Morabito e l’elegantissima Maria Rosaria Nessuno che ha sfoggiato dei cappelli tipici ampezzani.

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Il patron del Vip Club Roberto Cardazzi

Roberto Cardazzi,Vip Club

Inutile dire che le serate ampezzane restano sempre e soltanto appannaggio del Vip club dell’albergo Europa dove il proprietario Roberto Cardazzi, che ricopre la carica di presidente degli albergatori ampezzani, riceve i tanti affezionatissimi clienti sempre con grande simpatia e gentilezza., e per chi vuole trascorrere in allegria una serata il divertimento è assicurato con l’ottima musica del piano bar sino all’una di notte quando poi invece attacca il dj che con la sua discomusic riesce a trascinare in pista anche i meno ballerini.

Insomma gli anni e le mode passano, cambiano i personaggi e chiudono i vecchi negozi ma Cortina resta il posto incantato con il suo fascino e la sua magia, pertanto ora più che mai è il caso dire che è sempre la mitica regina delle Dolomiti.

 

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