di Carlo Alberto Paolino

 “Ho incontrato lo sport ed è stato amore a prima vista, ho avuto una grande opportunità che mi ha regalato tanti titoli Italiani, tante medaglie, la straordinaria partecipazione al Trofeo dei Sette Colli nel 2008 con la rappresentativa nazionale, la voglia di aiutare tanti disabili spronando gli animi dei nostri politici nazionali troppo sordi per cambiare le cose. La mia fama di nuotatore per il sociale è stata più forte delle medaglie vinte. Le mie battaglie sono quelle di tutti, sogno un Paese migliore. Ed è cominciato così il mio impegno politico.”

Gianluca Attanasio

Gianluca Attanasio quando è iniziata la sua attività con i 5 stelle? Ero iscritto al Movimento 5 Stelle dalle scorse elezioni. Credevo nelle battaglie contro la casta ma poi non ne hanno parlato sempre di meo. Da ingenuo ho pensato di candidarmi alle parlamentarie: ho perso e fin qui tutto regolare. Sono uno sportivo sono abituato a fare gare: sono un fondista si vince e si perde nessun dramma.

Come è nata l’idea di  volersi candidare? Ripeto ho sempre creduto nelle battaglie del Movimento ma poi mi sono reso conto che molte sono solo battaglie di facciata. Ma nonostante tutto non mi sono scoraggiato, mi sono messo in gioco per cercare di portare all’interno della politica la voce di chi non ha voce. Negli ultimi otto anni ho speso gran parte del mio tempo per lottare e dare voce a coloro che sistematicamente vengono dimenticati dalle istituzioni Quale miglior motivo per decidere di candidarmi? Solo che quando ho cercato di interfacciarmi con esponenti del movimento  mi sono trovato davanti una piattaforma online blindata che mortifica la partecipazione semplice.

Rosolino e Attanasio

Che intende dire, quali difficolta ha incontrato? Il sistema di votazione è articolato così: ci sono 3 voti da dare alla camera e 3 voti da dare al senato. Un sistema che è evidente apre la strada alle cordate.    

Da sportivo, come ha preso la notizia del candidato M5Stelle al ministero dello sport? Su Fioravanti non mi posso esprimere anche se non sono in dubbio le sue qualità di grande campione. Credo che averlo indicato allo sport sia un’operazione di forte marketing. Probabilmente pensano di raccogliere i voti di chi pratica Sport. Il MoVimento 5 Stelle sta giocando bene le sue carte ma credo che gli italiani devono guardare oltre.

Crede nella forma di democrazia partecipativa? O è solo un’illusione? Diciamo che ho scoperto sulla mia pelle che la democrazia on line potrebbe rappresentare un reale pericolo per la nostra democrazia. Credo che la democrazia non sia un sito internet, non sia un social forum è molto di più. E’ confronto di idee, sano, civile, un  dialogo che non può svilupparsi solo attraverso una piattaforma online. Sinceramente questo è inaccettabile.

Deluso dal M5 Stelle, guarda con interesse ora ad altri partiti? Mi pare che solo Salvini abbia detto di voler fare qualcosa per i disabili. Vuole istituire un ministero. Vedremo. Dal Movimento 5 Stelle non ho sentito una parola sui problemi dei disabili: ed è anche per questo che ho deciso di cancellarmi dal  Movimento senza alcuna polemica. Mi sono tuffato nel mare ed ho cominciato a nuotare, libero.  

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