di Adolfo Mollichelli -
Forse non te lo ricordi, caro Daniele. Ma fosti al centro di una geopolitica sportiva all’incontrario. Essì, perché tu romano de Roma e con i colori giallorossi dentro al cuore e sotto la pelle finivi col prendere voti in pagella più alti dal Mattino (Napoli) che dal Messaggero (Roma). Era il tempo dei tuoi primi passi con l’azzurro della Nazionale. Un po’ di tempo fa. Biondo, bello e tosto assai. Calma, calma: aggettivi da trasferire al tuo modo di giocare, di stare in campo. Continua a leggere