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Come trasformare la nonna
in un purissimo diamante

di Paolo Ariete

Come trasformare le ceneri di una persona cara in uno splendido diamante. Istruzioni per l’uso. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo

diam2Algordanza è un’azienda che opera in Svizzera che si propone di produrre dei diamanti certificati dalle ceneri di cremazione. E in caso di indisponibilità delle ceneri (ad esempio nell’eventualità di dispersione, tumulazione o inumazione), il cliente può richiedere che il diamante venga realizzato da una ciocca di capelli delle persone in vita, ed in questo caso c’è un’altra società ( www.Stailas.it ) che in Romancio (la lingua locale del cantone svizzero dei Grigioni) significa “stelle”.
Ora è facile ironizzare e dissertare sul fatto che le persone a noi care, una volte morte possono diventare carissime, che il valore del ricordo nel nostro cuore, si trasforma anche nel valore crescente del nostro portafoglio. Ma tant’è. Poi ognuno la pensi come vuole.
Scopriamo di più dal sito ( www.Algordanza.it)  come avviene la “trasformazione” delle ceneri in diamanti. “In natura i diamanti si sviluppano in un ambiente nel quale la formazione dei cristalli è possibile grazie a pressioni e temperature molto elevate. Da circa cinquanta anni si possono produrre diamanti anche in laboratorio. Creare diamanti di qualità eccezionale spesso è stato molto più complicato e costoso che non estrarli dalle miniere.”

diamanti-cenere-cadavere-3La produzione di diamanti dal carbonio delle ceneri è estremamente più complessa della fabbricazione di diamanti industriali. Per rendere possibile la produzione di diamanti esclusivamente dalle ceneri di cremazione – senza inclusione di sostanze estranee – è stato necessario sviluppare un metodo speciale con la collaborazione di studiosi esperti nella sintesi dei diamanti. I macchinari utilizzati da Algordanza sono stati progettati espressamente a questo scopo e l’intero processo è garantito dalla certificazione Din En Iso 9001. Tutto il processo di produzione avviene in Svizzera. In armonia con quanto previsto dalla Legge Italiana, tutte le ceneri contenute in un’urna sono trattate contemporaneamente.
Ricevimento delle ceneri Non appena ricevute, le ceneri sono contrassegnate con un numero progressivo, catalogate e riposte con cura. Non è possibile alcun mescolamento di ceneri diverse.
Analisi chimica  Nei laboratori di Algordanza sono eseguite le analisi delle ceneri. Le analisi sono necessarie sia per i successivi trattamenti chimici e fisici sia per documentare l’origine del Diamante della Memoria.

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Le analisi servono anche ad escludere la possibilità che possa trattarsi di ceneri non umane (le ceneri non umane vengono trattate da un’altra società ( www.SemperFides.it )
Estrazione del carbonio Attraverso procedimenti chimico/fisici viene estratto il carbonio che sarà l’elemento essenziale da cui si svilupperà il diamante (tutti i diamanti, infatti, sono formati da un reticolo cristallino tridimensionale costituito da atomi di carbonio).
Preparazione della grafite Il carbonio, sottoposto a pressioni e temperature elevate, si trasforma in grafite. La grafite è la sostanza che, all’interno di speciali macchinari, darà vita al diamante.
Sintesi del diamante  La grafite, sottoposta alla temperatura di circa 2.500 gradi centigradi e alla notevole pressione di più di 60.000 bar, si trasforma in diamante nel corso di varie settimane.I macchinari utilizzati sono localizzati in Svizzera e sono di fabbricazione Russa. Taglio e pulitura del diamante grezzo  sono eseguiti da personale esperto in taglio dei diamanti.

Qualità e certificazione Viene eseguito un rigoroso controllo della qualità ed emesso un certificato sul quale sono riportati i dati di purezza, peso, taglio e colore del diamante oltre alle informazioni relative alle analisi chimiche eseguite inizialmente, confermando il legame tra diamante e ceneri.
Eventuale iscrizione laser. Su richiesta del cliente, è possibile inserire un’iscrizione sul diamante tramite una micro incisione al laser. Infine, il diamante viene inserito in una custodia personalizzabile con una scritta a piacere.

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Come il fare Il primo passo è mettersi in contatto con Algordanza (Agordanza Italia Srl – Via Edgardo Negri 9, IT-00128 Roma) e dopo aver deciso le caratteristiche del diamante (peso, taglio, eventuale incisione laser) viene elaborato un preventivo.
All’atto di effettuare l’ordine, la sottoscrizione di un contratto  garantisce il regolare svolgimento di tutte le operazioni. Parte integrante del contratto è il versamento di almeno il 50 per cento della somma preventivata per la realizzazione del diamante.
A questo punto è necessario far pervenire l’urna con le ceneri presso la sede di Algordanza in Svizzera. L’urna deve essere integra, non consentendo la normativa italiana il trattamento non contestuale di tutte le ceneri.
Ricevuta l’urna, nei laboratori di Algordanza vengono effettuate le analisi chimiche delle ceneri ed avviato il procedimento di trasformazione in diamante.
Il tutto implica una durata media di 30 settimane ma il tempo è in relazione con la grandezza (carati) del diamante che si vuole ottenere.
Una volta realizzato, il diamante viene consegnato assieme alla certificazione che ne dimostra l’autenticità ed il legame con le ceneri inviate. All’atto della consegna, effettuata secondo le modalità concordate con il cliente, viene pagato a saldo l’importo preventivato restante.

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Ma quanto costa realizzare quello che viene chiamato il  diamante della memoria? Il prezzo varia essenzialmente in funzione della grandezza del diamante che si vuole ottenere. Quanto più grande è il diamante e tanto più a lungo deve durare il processo per consentire agli atomi di carbonio di disporsi sul reticolo cristallino. Ciò comporta un aumento di prezzo. Si va da un minimo di circa 3.500 euro per ¼ di carato (più o meno 4 millimetri di diametro), fino ad un massimo di circa 15.000 euro per un carato (più o meno 6,5 millimetri di diametro).

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