di Adolfo Mollichelli
Il campionato è una lagna. La Champions è un tappo di champagne che esplode nel bel mezzo della festa. Anche per il parlato del dopopartita. Languido, banale, spassoso, perfino bersanesco. Con il filosofo Spalletti che ti dice che i suoi uomini hanno bisogno di “pettinare la palla” mentre gli avversari se la giocano addosso. Stupendo. Continua a leggere