Archivio mensile:febbraio 2019

Nazionale-Italia-Femminile 22

Haka & bigodini, finalmente a meta

di Adolfo Mollichelli -

 Ed ora chi glielo dice a Collovati dalla erre blesa, due turni di squalifica da mamma Rai (perché la mamma è sempre la mamma) che le donne ci sanno fare anche con la palla ovale? Discutere e non solo, oltre a questo ci sanno anche fare. Tant’è che al Sei Nazioni per il gentil sesso vanno in meta con distinta leggerezza. Da dodici anni tra le grandi, tradizionali squadre europee. Forse in pochi lo sanno, ma il rugby si coniuga anche al femminile nella nostra Italietta machista, maschilista, dei celoduro di vecchia e nuova estrazione e poveri noi. Continua a leggere

46930147_20911 6043_n

Cambiamento sì, ma in peggio

 di Ottorino Gurgo 

 Bisogna dare atto a leghisti e pentastellati di non aver mentito nel definire l’esecutivo da loro costituito come “il governo del cambiamento”. È vero. Nei pochi mesi trascorsi da quando sono alla guida del paese, i gialloverdi hanno realizzato molti cambiamenti e molti altri, stando agli annunci dei loro due leader, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, si propongono di realizzarne nei mesi a venire se rimarranno al potere. Continua a leggere

tumblr_inline_o9du1odNgF1sv0gh2_1280

La Napoli di Taranto

 di Mino Cucciniello

Gran bella serata di teatro per ricordare l’indimenticabile Nino Taranto il grande attore napoletano scomparso il 23 febbraio del 1986. L’evento è stato organizzato dalla Regione Campania, dalla Scabec e con il contributo della Fondazione Nino Taranto e si è tenuto presso il Teatro Trianon – Viviani , e non poteva essere differentemente, poiché la bella e storica sala si trova a Forcella il quartiere dove l’attore vide la luce il 28 agosto del 1907. Continua a leggere

icardi-hamsik_getty

Oh! capitano, mio capitano…

di Adolfo Mollichelli

 O captain! My Captain! our fearful trip is done… Fosse nostro contemporaneo, Walt Whitman dedicherebbe la sua più celebre poesia ai calciatori con fascia. Ci giurerei. Oddio, non tutti in fascia perché come si sa Maurito Icardi è stato “sfasciato” come un pupo nella culla nonostante le attenzioni amorevoli di Wanda Nara, moglie, amante e procuratrice. E’ di fascia recente Lorenzo Insigne detto Lorenzinho, grazie al fatto che la Cina è vicina e pure generosa e s’è presa Marek che sarebbe Hamsik e che a Dalian, città dei due mari (gialli), già chiamano Malek. Continua a leggere

Mila Gambardella 222

Mila, i miei primi 40 anni

 di Mino Cucciniello -

Una vecchia canzone  iniziava così: “quanno sponna a luna a Marechiaro”, ma sabato scorso la luna non è spuntata perchè ha preferito lasciare il suo posto a Mila che con la sua bellezza è stata lei ad illuminare la lunga notte di Marechiaro dove nella villa di famiglia ha celebrato i suoi primi 40 anni.  Per l’importante evento la festeggiata ha organizzato una festa da mille ed una notte alla quale hanno partecipato, come ad ogni gran ballo che si rispetta, amici giovani giovanissimi grandi ed evergreen provenienti da ogni parte d’Italia, ma soprattutto a far festa c’era tutta la jeunesse dorée napoletana. Continua a leggere

zz

La signora del buon gusto

di Mino Cucciniello -

Altro giro altra festa. Questa volta si è festeggiata Cristina Signoriello che per un suo importante compleanno ha organizzato una gran bella serata al Tennis Club Napoli. Nei bei saloni del Circolo della Villa Comunale accolti da Cristina e da Fabrizio Marzano gli amici di tutta una vita ad iniziare da Andrea e Paola Attena, Emilia Acquaviva, Guido Paradisi e Mitzi Di Salvo, Donatella e Maria Di Pace, Toni e Paola Petruzzi, Mario ed Antonella Liotti, Massimo e Rosy Profili, Gianni ed Amelia Mantovano, Antonella de Vivo oltre ai strettissimi familiari ad iniziare dal figlio Luca Lubrano con la moglie Ludovica e dai fratelli Peppe con la moglie Paola e  Serenella con il marito Gigi Bellucci nonché i nipoti: Matteo, Pietro e Remo con Ludovica. Continua a leggere

image

Rivoluzione Referendum

 di Ottorino Gurgo  -

 Molte delle riforme che i cinquestelle affermano di voler realizzare per cambiare radicalmente il volto del nostro paese sono destinate a restare lettera morta anche perché lo scontro con quella che Niccolò Machiavelli chiamava ” La realtà effettuale” ne rivela l’irrealizzabilità..Ma c’è una riforma tutt’altro che secondaria che Di Maio e i suoi adepti faranno di tutto per condurre in porto. Si tratta della istituzione del cosiddetto referendum propositivo.

Continua a leggere