Archivio mensile:agosto 2016

Don Juan di Neumeier

Silvia rimembri quel tempo…

di Alessio Buccafusca

Silvia Azzoni riceverà a Capri il premio al valore (per l’interpretazione del ruolo di Manon nel balletto della Signora delle Camelie) del “Danza Capri International” (in programma alla Certosa dal 3 al 5 settembre). Silvia Azzoni  (sposata con il primo ballerino Oleksandr Ryabko) si è formata alla Baletna Skola di Torino e alla Hamburg Ballet School, dove è stata allieva di Dragica Zach, Marianne Kruuse, Ilse Wiedmann e Kevin Haigen. Prima ballerina dell’Hamburger Ballet ha danzato con le compagnie di ballo di Monaco, Mosca, Milano, Tokyo, Varsavia, Vienna, Cremona, Verona, Macerata, Taormina e New York. L’abbiamo intervistata per “il napoletano”

Continua a leggere

C_2_fotogallery_3004577_22_image

I terremoti uccidono

di Corrado Ocone

Caro Vescovo di Rieti, sono un po’ sorpreso che anche lei soggiaccia alla mitologia naturalistica: quella di chi ci vorrebbe, a noi umani, parti della natura fra le altre. Frutto casuale anche di terremoti o sommovimenti tellurici, come ha detto nella sua dolorosa omelia ad Amatrice. Nel nostro mondo il naturalismo domina, e tanto più domina quanto più si è perso lo spirito del cristianesimo. Democrito, Epicuro Lucrezio, Machiavelli, il grande nostro poeta Leopardi erano tutti naturalisti, in un modo profondo e serio, con un afflato direi quasi religioso, al contrario di noi oggi. Ma erano tutti atei, anticristiani Continua a leggere

000

Le macerie dell’ipocrisia

 di Gianpaolo Santoro

Ogni volte che la terra maledettamente trema, tremano anche le coscienze del paese. Ed è cosa buona e giusta ci mancherebbe. E’ il momento del dolore, delle ultime speranze. E’ il momento delle lacrime e dei funerali. E’ il momento della ricerca della verità e delle responsabilità, delle polemiche, del confronto e della propaganda (anche se non si dice). E’ il momento dell’ipocrisia

Continua a leggere

1932341_Fotosud_-10

Arex, el Pipitino

di Adolfo Mollichelli

Il Napoli torna superbo – a lungo nel gioco – dopo la mezza dormita di Pescara e stende il Milan dei cinesi sparagnini (quelli spendaccioni li ha l’Inter). Doppiette di Milik e di Callejon sulla scia dell’effervescenza del folletto belga Mertens che ha relegato in panchina Insigne che da un po’ di tempo a questa parte non è più Lorenzo il magnifico. Continua a leggere