di Paolo Ariete

Cambio dello statuto, cambio dell’assetto del Consiglio d’amministrazione, cambio di presidenza. La Mostra d’Oltremare travolta del vento di cambiamento. Donatella Chiodo è il nuovo presidente.

Chiodo scaccia Rea. E scaccia statuto. Alla Mostra d’Oltremare (composta da Comune 66,7 per cento , Regione, Provincia e Camera di commercio) come è noto, c’è stata una rivoluzione. Dopo un lungo braccio di ferro si è arrivati ad nuovo assetto della Mostra (una situazione economica grave, il passivo è di circa 23 milioni di euro).

Andrea Rea

Il cambio dello statuto ha fatto sì che ci fosse un riequilibrio nel cda, visto che la Regione e la Camera di commercio, pur avendo quote di minoranza, erano in maggioranza nel consiglio di amministrazione. Anche se il presidente era una nomina di Palazzo San Giacomo. Il riequilibrio dei poteri ha prodotto un nuovo assetto. il Comune esprime sempre il presidente ma ha anche due membri del cda e gli altri due sono invece della Camera di commercio. La Regione esce fuori, come da volontà del presidente Stefano Caldoro, che in tutte le partecipate non vuole avere ruoli di gestione ma di controllo. Nel consiglio di amministrazione sono entrati Giuseppe Oliviero, vice presidente della Confederazione nazionale dell’artigianato e presidente del Cna Napoli (come consigliere delegato al quale sono affidate tutte le più importanti deleghe esecutive) e Maurizio Maddaloni, presidente di Confcommercio Campania.

Donatella Chiodo

Il nuovo presidente è Donatella Chiodo, laurea in Economia Aziendale conseguita presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli, (tesi di laurea in marketing: “Il processo di formulazione della strategia di marketing territoriale: Il waterfront di Barcellona”), dottorato di Ricerca in Scienze (tesi in Scienze Aziendali: “La responsabilità sociale nelle organizzazioni non profit”) è docente a contratto di Marketing per il Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. Parla inglese e spagnolo.

Donatella Chiodo come libero professionista ha svolto attività legate sia alla programmazione economica (Business planning, elaborazione del budget, verifica e analisi degli scostamenti del budget, valutazione di progetti di investimento, controllo di gestione e direzionale) sia alla pianificazione strategica (individuazione priorità strategiche, redazione piano strategico e lo sviluppo della programmazione annuale) di imprese esistenti o in fase di start up.

I Principali progetti ai quali ha lavorato? Progetto di marketing territoriale (Comune di Campobasso); start up d’impresa (Wwf  Oasi società unipersonale a r.l., Fondazione Sito Serbelloni); progetto di Change Management (Wwf Italia Onlus); business planning (Wwf Italia Onlus); budgeting (Wwf Italia Onlus); reporting internazionale e valutazione di progetti d’investimento (Wwf Oasi società unipersonale a r.l.); monitoraggio e Analisi di diversi settori di attività economica (Dipartimento di Economia Aziendale- Università degli Studi Federico II di Napoli); controllo di gestione (Wwf  talia Onlus, Wwf Oasi società unipersonale a r.l.); analisi flussi di traffico merci (Cargo Clay); progetto di ricerca sul ruolo delle donne nella Provincia di Napoli (Prisma); progetto energetico di un Comune del Parco del Cilento (Bonatti S.p.A.); studi di fattibilità di impianti di cogenerazione per l’efficientamento energetico di medie imprese (Gpower s.r.l.)

Lavoro o posizione ricoperte Senior Consultant? Il primo periodo di attività è principalmente rivolto all’erogazione di corsi di formazione manageriale a società di rilievo internazionale e ad attività di supporto a diversi progetti legati alle risorse umane. Definizione e progettazione processi core con assessment delle competenze disponibili e competency gap analysis (Gruppo FNME- divisione Cargo): assessment e individuazione competenze (Agsm Sistemi): “messa a punto” del sistema dei ruoli nel processo di inserimento dei “talenti” nella struttura organizzativa aziendale (Pirelli).

In seguito, svolge con un elevato grado di autonomia, attività legate all’elaborazione del business plan di società in start up, elaborazione di budget e verifica del suo avanzamento, oltre al controllo di gestione. In particolare nell’ultimo periodo, ha focalizzato la sua attività nel settore del trasporto merci, affiancando il direttore Generale della Fnme Cargo nel processo di start up della società e nella ricerca di partner finanziari. Ricerca di alleanze strategiche e di partner finanziari (Gruppo FNME- divisione Cargo); piano industriale (Gruppo Fnme- divisione Cargo, Eurocombi, Cargo Clay) e budgeting (Fnme Cargo, Eurocombi).

E’ coautrice del  “Change management nelle imprese e nelle pubbliche amministrazioni”, volume che contiene gli atti del workshop scientifico sul tema promosso dall’Università Carlo Cattaneo ”.

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