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Ciao ciao condom
Infermiere sottopelle

di Ettore Lupo

Infermiere sottopelle. Ma anche contraccettivo. La grande novità che rivoluzionerà la nostra vita è un chip impiantabile che si attiva tramite wireless e somministra medicinali estrogeni (per il momento è programmato con un’autonomia di 5 anni che però gli scienziati vogliono alzare a 16 anni), realizzato nel Massachusetts Institute of Technologies dagli scienziati Robert Langer e Michael Cima.

La sperimentazione ha avuto inizio nel 2012 e il prodotto verrà lanciato sul mercato nel 2017: “Il microchip impiantabile è il più grande progresso della medicina dalla prima pillola sviluppata nel 1876″, ha commentato uno dei ricercatori, Bradley Paddock.

Addio condom. L’uso come contraccettivo avviene perché il microchip guidato da telecomando, tramite wireless è in grado di rilasciare dosi di progestinico ed estrogeno funzionando per l’appunto come un contraccettivo.

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Il microchip sottopelle

Ma c’è anche un’altra utilizzazione molto importante. Il microchip è,infatti, in grado di rilasciare anche altri farmaci, rivelandosi di grande utilità per tutti quei malati, magari anziani, che spesso faticano a ricordare gli orari e la cadenza settimanale obbligatoria dei farmaci da assumere. Un progetto già sperimentale nel 2012, testato per 4 mesi su 8 donne affette da osteoporosi alle quali fu somministrato un farmaco tramite microchip, solitamente dato con iniezione. L’esperimento clinico non presentò alcuna criticità, confermando di poter essere applicato su vasta scala. Tra qualche anno, quindi, lo speciale contraccettivo sarà immesso nel mercato dall’azienda MicroCHIPS. Diventerà un ottimo e sicuro mezzo di controllo delle nascite ma la sua utilità sarà estesa anche ad altri tipi di terapie, in quanto dispositivo in grado di rilasciare vari tipi di farmaci

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