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Facebook, primi passi
verso la smart tv

di Ettore Lupo

Sono cominciate le “grandi manovre”. Facebook sta testando un nuovo video player su. Quando si finisce di vedere un video, ecco che arriva una serie di video suggeriti collegati a quello appena visionato. Qualcosa molto simile a Yuotube. Ma qualcosa di più…

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L’acquisizione, ai più, era sembrata senza senso. O meglio non sembrava rientrare in una precisa strategia. Quando Facebook ha deciso di prendere LiveRial, non si sono registrati particolari sussulti.

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LiveRail, è una piattaforma che si dedica ai video pubblicitari: nel corso della sua carriera ha aiutato aziende del calibro della Major League Baseball e di Daily Motion per ottimizzare l’erogazione degli annunci pubblicitari video sul cellulare e sul web e nel 2013 ha raggiunto un fatturato di 100 milioni di dollari. Quali vantaggi per Facebook? L’opportunità di creare annunci pubblicitari video migliori e più rilevanti  per il marketing.

Insomma per i milioni di utenti niente di particolarmente eccitante, volete mettere quali stravolgimenti aveva creato, invece, l’acquisizione di WhatsApp?  Ma la strategia c’era, altro se c’era. L’idea è quella di una tv, la famosa smart tv. La strada è ancora lunga, bisognerebbe rendere possibile la registrazione e la condivisione dei video più simile a quanto accade su Instagram, ma il progetto sembra ormai avviato. Per ora Facebook sta testando un nuovo video player su mobile. Quando si finisce di vedere un video, ecco che arriva una serie di video suggeriti collegati a quello appena visionato. Qualcosa molto simile a Yuotube.

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 A quanto pare i video suggeriti non sarebbero annunci pubblicitari e questo, senza ipocrisie, è confortante e spingerebbe a caricare e condividere più video. Ma è questione di tempo. Potete scommettere che dopo una fase iniziale la pubblicità comparirà, come è logico che sia ed entrerebbe in ballo LiveRail, l’azienda che vanta come specialità proprio i contenuti multimediali pubblicitari.

 

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