di Eduardo Palumbo
Barcollante, a viso scoperto, esce di nero vestito dal Mc Donald’s come se uscisse da un saloon. Si guarda intorno, indeciso, smarrito. Sembra un ubriaco, sembra non pienamente in possesso delle piene facoltà mentali, riflessi lenti, la sensazione è che sia pieno di droga. A non più di sei-sette metri c’è un anziano signore dai capelli bianchi che avanza lentamente , dalla strada laterale avanzano quattro cinque giovani ragazze. Quando sono vicini, vicinissimi, gli spari, uno, due, tre, uno dietro l’altro: ma la mano di Dio vuole che non colpisca nessuno. Wilkommen frau Merkel, benvenuta nell’unione Europea della paura. Il terrorismo è arrivato in Germania, a Monaco, nel cuore della Baviera
Sino a pochi giorni fa la Germania era fuori dal circuito di sangue e di morte. Londra, Madrid, Parigi, Bruxelles, Nizza erano stati i teatri di attentati terroristici dei gruppi islamici. Ma poi due giorni fa la fine della “tregua”. Sul treno regionale in viaggio da Treuchtlingen a Würzburg, sempre in Baviera, un giovane diciassettenne all’arma bianca assalta e ferisce cinque persone, di cui una molto grave.
Ed ora Monaco, 44 anni dopo, un massacro nuovamente al villaggio Olimpico, una nuova strage. Nel 1972 durante le Olimpiadi un commando dell’organizzazione terroristica palestinese Settembre Nero irruppe negli alloggi destinati agli atleti israeliani uccidendone undici.
“Allahu Akbar”, ancora una volta è diventato un grido di morte. Comprensibilmente la polizia tedesca mantiene il massimo riserbo, la forma adottata parla di “Amoklauf”, che letteralmente vuol dire furia omicida.
Ormai abbiamo paura anche di raccontare i fatti. Una testimone che era bagno col bambino, ha visto il terrorista vestito di nero aprire il fuoco all’interno del fast-food, al solito grido di morte “Allahu Akbar”, Dio è grande.
Ha visto il terrorista sparare in faccia a dei ragazzi senza alcuna pietà, inneggiando la grandezza del loro Dio. Le vittime? Nove,una ventina di feriti, tre molto gravi. Il terrorista killer(un tedesco iraniano di appena diciotto anni) è stato trovato morta in una stradina laterale della zona olimpica. Si sarebbe suicidato. Sangue ancora sangue. E la macchia si allarga sempre di più.