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Mamma Roma

di Eduardo Palumbo

Eccola qua, Mamma Roma. la candidata sindaco incinta, che mette giocoforza al primo punto del so programma l’incremento delle nascite. Roma ai romani. La lupa che allatta due gemelli diventa una sorta di manifesto elettorale

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La discesa in campo parte dal Pantheon, tanto per tenere un profilo basso. Un fascio di fiori in mano regalo di uno sconosciuto. “Un gesto carino”. Forse l’ultimo. Sa bene Giorgia Meloni che ora sarà lotta su tutti i fronti. Bertolaso, Storace  e Marchini, si sta stretti a destra nella corsa al Campidoglio. La dispersione di voti sarà evidente. Sarà un campagna elettorale ad occhi chiusi, al buio. Senza esclusione di colpi. Fuoco nemico ma anche fuoco amico. Ma ormai il dado è tratto, come disse qualcuno..

Roma: Bertolaso a Fuori Onda, Meloni faccia la mamma

Giorgia Meloni candidata a sindaco

Orgoglio, l’orgoglio di essere romani. La piccola Giorgia puntella e chiarisce subito che cosa vuol dire la sua discesa in campo. “Dobbiamo rialzare la testa, siamo oggi quelli di Mafia capitale e dei topi, ma questa non è la vera Roma. Mi spaventa pensare che i romani non credano più capitale d’Italia. Bisogna tornare all’orgoglio di dire ‘civis romanus sum’.

No, non lo so, si. La sua candidatura ha vissuto fasi alterne, diverse. Politica e vita familiare, si sono intrecciati i destini. E le decisioni. E le pressioni. Anche troppo. “ Nessun uomo può dire ad una donna cosa deve fare o non fare (ed il riferimento a Bertolaso e Berlusconi è evidente ndr). Credo che una donna debba scegliere liberamente. E per questo ho scelto discendere in campo anche se incinta. Farò campagna elettorale con i tempi di una mamma”  

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Bertolaso e Meloni

Da un appello all’altro. Se Bertolaso in tv esortò la Meloni a fare la mamma, “la cosa più bella del mondo”, ora è Giorgia a lanciare il suo messaggio. “Dacci una mano, sei un grande valore aggiunto, lavoriamo ancora tutti insieme per Roma.”

La falsa partenza del centrodestra non sembra. Lasciarsi tutto alle spalle e andare avanti, la leader di fratelli d’Italia ci prova. “Bertolaso non è riuscito a tener compatta la coalizione e a scaldare il cuore dei romani. Dico a Bertolaso: non farti strumentalizzare, si può fare ancora insieme…

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Berlusconi, Meloni e Salvini

Donna Giò, e i suoi due mariti. La Meloni parla chiaro. “Non mi interessa la leadership del centrodestra, mi interessano i romani. Voglio fare un appello a Salvini, a Berlusconi e a tutto il campo del centrodestra: aiutatemi a non lasciare Roma ai 5 stelle, vinciamo insieme, si può fare”.

Matteo Salvini, sbaracca gazebi e consultazioni e dichiara il pieno sostegno. “A Milano abbiamo Parisi a Roma la Meloni. Sono i candidati della Lega. Purtroppo con Bertolaso non c’erano le condizioni politiche per andare avanti.” L’uomo dei terremoti il suo terremoto ha l’ha combinato subito dopo l’investitura. La politica sui campi room, il gradimento di Giacchetti, la sbandierata collaborazione col centrosinistra (fu il responsabile dell’organizzazione della campagna elettorale di Rutelli) sono stati dei macigni insormontabili.

Amaro il tweet di Silvio Berlusconi. “La Meloni sa benissimo che oltre ad affrontare una dura campagna elettorale non diventerà sindaco di Roma.” Ma il padre della centrodestra italiano, ormai è sempre più solo.

 

 

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