di Giovanni Pasàn

Fa caldo, troppo caldo. Napoli all’improvviso è diventata piccola, troppo piccola. Troppe emozioni non siamo abituati. E’ fermo pure il campionato. De Laurentiis tace, lui pensa a mettere gli sponsor anche sulle mutande e non è roba da poco  

Dolce & Gabibbo

Cerchiamo di fare chiarezza: ci sta donna Sophia, che ora è napoletana, che è  sempre donna Sophia, pane, amore, fantasia e prosciutto, “Accattatevill” e chi se lo può dimenticare. Questa volta sta qui per Dolce & Gabbana, hanno trasformato Napoli in una passerella, ma di quelle vere, chiudi qua, chiudi là, si so “accattat” mezza città. Anzi a quanto sembra l’hanno avuta gratis, Giggino ha l’animo del manager di spettacolo, vi ricordate “ciao Al..”, con Pacino a Capodichino, roba da fare le capriole. Napoli Hollywood, ah no quella è Capri Hollywood,  mamma che casino.

Sophia Loren e Luigi De Magistris

Fa caldo, troppo caldo. Del resto nelle vene De Magistris scorre sangue arancione, politica e spettacolo, il fratellino che ora fa il capo del movimento popolare qualcosa nel tempo gli avrà pur insegnato, o no?

Si ma ci sta pure Donna Maria Elena che sta qui per De Luca & Nicodemo stilisti della politica, l’etica davanti a tutto, il super comitato regionale per il Si al referendum “Ragione Pubblica”, ragazzi non si scherza il livello è alto, altissimo, non scherziamo.

Piero De Luca e Maria Elena Boschi

Mentre a Napoli i “reduci di Bassolino” si riuniscono per non si sa far che cosa, comunque armati di lodevole buona volontà, Piero De Luca è il coordinatore scientifico del Si, il meglio del meglio di quello che il Pd è riuscito a mettere in campo in Campania.

Leader della madre di tutte le battaglie politiche, quindi. una figura  di secondo piano, conosciuto solo per essere uno dei figli del governatore (l’altro è stato nominato assessore al bilancio del Comune di Salerno) rimbalzato alle cronache solo per essere stato  raggiunto da un avviso di conclusa indagine che lo vede indagato per la bancarotta fraudolenta dell’Ifil, vicenda dove è coinvolto anche il padre. Un affare di famiglia. Il Pd campano, in poche parole, non finisce di sorprendere per le sue scelte familiste che denotano, qual’ora ce ne fosse ulteriore bisogno, il fallimento di una intera classe dirigente.

Boschi e De Luca

A proposito Vincenzo De Luca poteva mancare a questa passerella? Certo che no. C’erano anche alcune spie di Crozza.

Alcuni giornalisti hanno chiesto a De Luca senior se si fosse scusato con il sindaco di Roma Virginia Raggi per averla definita bambolina imbambolata e lui da impeccabile gentleman ha risposto “ Ma andate a fare un bagno… ”. Che uomo. Sempre più uomo delle istituzioni, sempre più, sempre più sceriffo sicuro di se.  Le sale d’avanspettacolo  e Crozza ne potranno mai fare a meno?

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