Steve Bannon xxxxxx

C’è sempre un duro
più duro che ti epura

di Emiddio Novi

Trump è stato sconfitto e umiliato dai nazionalisti repubblicani che hanno bocciato il suo candidato nelle primarie dell’Alabama. Fino ad ora i media hanno ignorato la notizia e il giorno che decideranno di non farlo ne mistificheranno il senso è la portata. E invece….

Roy Moore

Roy Moore

Allora partiamo dall’inizio del conflitto. Trump questa estate di fronte al sabotaggio parlamentare dei repubblicani e al loro accordo con i democratici per farlo fuori con l’accusa ridicola di essere un agente di Putin ha deciso di sacrificare i nazionalisti duri e puri che lavoravano con lui alla Casa Bianca e che lo avevano fatto eleggere. In pratica ha fatto fuori Steve Bannon e tutti gli uomini che facevano parte della corrente dei nazionalisti e populisti. Ha consegnato la Casa Bianca a tre generali. Uno di loro è uno stipendiato di Soros.

3Emiddio Novi

Emiddio Novi

Convintosi “berlusconianamente” che gli americani non avevano votato per una svolta nazionalista, ma soltanto perché affascinati dalla sua persona, ha deciso nelle primarie dell’Alabama di sostenere il senatore uscente Luther Strange, notoriamente suo avversario.

E lo ha fatto contro il candidato nazionalista Roy Moore, notoriamente suo sostenitore fin dall’inizio. Una decisione apparentemente assurda, ma che aveva una sua logica perversa.

Luther Strange,

Donald Trump e Luther Strange

Trump voleva dimostrare che il consenso elettorale era suo personale e che non doveva nulla al movimento nazionalista e populista che lo aveva sostenuto.

La sfortuna per Trump è che Steve Bannon e il suo gruppo la pensavano all’opposto. Quindi la sfida non ha riguardato più il supertrumpiano Moore e l’ex avversario Strange.

sb

Steve Banno

Ma il gigante Davide-Trump e il Golia-Bannon armato del sito nazionalista Breitbart. Il candidato Strange oltre che sul sostegno di Trump poteva contare sull’appoggio del partito repubblicano che ha speso 30 milioni di dollari nel vano tentativo di farlo eleggere. Per Moore sono scesi in campagna elettorale anche personalità come la Palin governatrice dell’Alaska e l’inglese Farange, il leader nazionalista della Brexit. Alla fine ha vinto la politica contro il denaro.

Sarah Palin-

Trump è il suo narcisismo sono stati umiliati, i repubblicani sono terrorizzati perché temono di essere fatti fuori nelle primarie, la figlia e il genero di Trump sono stati ridicolizzati per l’irrilevanza del loro sostegno a Strange. Anzi hanno contribuito alla sua sconfitta.

E Bannon ha avvertito il Presidente che: a) il Trumpismo non si identifica con Trump; B) che Trump non è più importante delle idee e del programma nazionalista e populista; C) che Bannon e gli altri erano suoi collaboratori e non tremebondi e inetti cortigiani; D) che gli eletti repubblicani sono degli inetti, corrotti e alleati di fatto dei democratici. E che le primarie dell’Alabama non sono che l’inizio della rivolta popolare che ha travolto la Clinton e che travolgerà l’establishment repubblicano. Se anche i forzisti l’avessero fatto all’inizio con Berlusconi avrebbero salvato l’Italia e Berlusconi da se stesso.

 

 

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