di Paolo Ariete
Una serata eccezionale alla Royal Academy of Arts di Londra per la presentazione del tredicesimo calendario realizzato dall’Associazione culturale “Di Meo Vini ad Arte”. “A Grand Tour around Vesuvius – Listri inside Hamilton’s Naples” ha rievocato la Napoli di Sir William Hamilton
Un lungo ponte fra due vecchie capitali, Napoli e Londra. Una vera festa dell’arte quella che si è tenuta alla Royal Academy of Arts di Londra per la presentazione del tredicesimo calendario realizzato dall’Associazione culturale “Di Meo Vini ad Arte”, ormai un evento.
“A Grand Tour around Vesuvius – Listri inside Hamilton’s Naples” presentato nel weeh end ha rievocato la Napoli di Sir William Hamilton, grande collezionista di quadri e oggetti molto apprezzati dai visitatori del Grand Tour. Un magico viaggio fotografico con Massimo Listri attraverso i luoghi della bellezza campana, come il Palazzo Reale e il Teatro San Carlo di Napoli, le Regge di Caserta e Capodimonte, la Villa Campolieto a Ercolano, il Casino di San Leucio, la Piscina Mirabilis di Bacoli, la Tenuta Reale di Carditello e la Certosa di San Martino.
Il Calendario Di Meo 2015 è quindi approdato quindi nelle sale museali di Burlington House, che per l’occasione sono state aperte anche alla più grande retrospettiva mai realizzata sui lavori di Anselm Kiefer e alla prima mostra completa nel Regno Unito dei capolavori del Rinascimento italiano firmati da Giovanni Battista Moroni. Roberto e Generoso Di Meo, impeccabili nei loro dinner jacket hanno accolto gli ospiti di mezzo mondo sullo scalone d’onore.
Difficilissimo elencare tutti i presenti, ma ci proveremo. Nessuno ha voluto mancare il grande appuntamento con il fascino della Napoli settecentesca a cominciare Alain Elkann, Francesca Rizzo Campello della Spina, accompagnata dalle figlie Angelica e Margherita, Giulia Sersale, Gaia Servadio, i Duchi di Portland, Oliver de Rothschild, Mario Martone, Francesca Centurione Scotto. Ed ancora: Beatrice Borbone delle Due Sicilie, Elettra Marconi, Afdera Franchetti, accompagnata dal nipote Gelasio Gaetani d’Aragona Lovatelli, Alessandro Pascale, Allegra Hicks, Myrta Merlino, Alessandro Martorana, Patrizia Sardo, Marcello Sorgi e Alessandro Cecchi Paone.
C’erano anche l’ambasciatore Pasquale Terracciano, SuHua Newton e il marito Ueli Oswald, Marzia Carissimo Gibbs, Marialucia Seracca Guerrieri, Conrad e Ashmita von Habsburg, Nicky Phillipps, Januaria Piromallo, “armata” di macchina fotografica, Francesco, Chicco, Moncada, con la moglie Marina Caprotti Tra i saloni di Burlington House, naturalmente anche Vittorio Sgarbi (che ha accompagnato le foto del calendario con un suo scritto) distinguibile ancor di più per il vezzo di non indossare la cravatta nera, Eros e Roberta Maggio con la figlia Isabella Alessandra Cordero di Montezemolo, Nicolò Castellini Baldissera, Valeria Caprotti, Elena Amerio, figlia di Clotilde Miroglio, con Annalisa de Hassek, Alja Tedeschi e Tatiana Palinkasev.
Un buffet esplosivo ostriche, gamberi, un risotto al dente davvero buono, ottimi salumi e formaggi ma, soprattutto, una mozzarella campana ed un Taurasi Di Meo ha fatto il resto. Insomma una serata magica e di grande effetto.