di Emiddio Novi

Stalin capì negli anni 30 che i comunisti senza alleati avrebbero sommato solo sconfitte. Per competere e fermare i fascisti, i partiti comunisti dovevano allearsi con i borghesi e se possibile anche con i ceti medi. Antonio Gramsci sempre in quegli anni formulò la strategia del blocco storico operai-contadini e l’alleanza larga con ceti su cui il Pci doveva esercitare l’egemonia che era un mix di convinzione e coercizione. Quanti si interrogano sul futuro del fronte nazionale in Francia devono riflettere sugli oltre dieci milioni di voti raccolti dalla Le Pen e prendere atto che è una forza enorme per un solo partito in una società complessa come quella francese.

Emiddio Novi

Persino De Gaulle senza l’alleanza con i giscardiani e i laici radicali di Faure non sarebbe stato rieletto dopo il maggio francese del ’68. Stalin s’inventò i Fronti popolari, delle alleanze che vedevano i comunisti fornire carburante e motore e gli alleati esibirsi per non allarmare l’opinione pubblica.

Umberto Bossi, Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini

Berlusconi per affrontare la gioiosa macchina da guerra di Occhetto e dei suoi alleati creò una strana alleanza con la Lega di Bossi e Fini, con Bossi che gratificava la destra di un brutale “porcilaia fascista”. Quello che vale per la Le Pen vale per tutti i sovranisti e i nazionalisti. Vale per tutti, anche per Salvini.

Bisogna capire che nei tornanti decisivi dei cambiamenti storici occorrono uomini che sembrano o sono nuovi. Ai quali non è possibile attribuire vicende del passato ( il forza Vesuvio dei leghisti), legami storici, ideologie criminalizzate. L’avversario non va sottovalutato. Ha subito sconfitte durissime, dal Giappone all’Ungheria; dall’India alla Russia e agli Stati Uniti. Ma proprio per questo non sarà più possibile coglierlo di sorpresa.

Ballano Marine Le Pen e Matteo Salvini. Ma se vogliono vincere devono capire che non possono ballare da soli

I sovranisti sono una forza rivoluzionaria dirompente. Vogliono restaurare i confini e far controllare la moneta dal popolo. Estirpare cioè il mondialismo, l’usura, la globalizzazione e il mercatismo incontrollato. Vogliono liberare il mondo dalla moderna schiavitù di regimi dispotici e sadici. Luciferini.
Non sarà impresa da poco uccidere il Leviatano, il potere mostruoso della finanza internazionale.

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