di Ottorino Gurgo -
“Gratta il russo e vien fuori il cosacco”, ammonisce un proverbio di origine moscovita, a testimonianza che, per quanti “camuffamenti” si possano fare, la vera natura di un gruppo, come di una persona, alla fine, emerge.. A farci tornare alla mente questo antico detto è – tra le tante divergenze che fanno da contrappunto ai sempre più tesi rapporti tra leghisti e pentastellati – il diverbio sempre più acceso tra il leader del Carroccio e quello dei cinquestelle sull’opportunità di varare la legge sulle autonomie, fortemente voluta dal primo e avversata dal secondo. Continua a leggere