di Emiddio Novi
Il primato delle città con più abitanti tocca al Bangladesh, al Pakistan, all’India, al Messico. Le megalopoli cinesi rispondono a una logica diversa. Non sono metastasi cancerogene come Calcutta, Nuova Delhi, Kinshasa. Fu la prima rivoluzione industriale a provocare una crescita esponenziale delle città. Manchester agli inizi dell’Ottocento era un borgo agricolo. Nel 1830 contava oltre trecentomila abitanti. I contadini deportati dalla espropriazioni degli usi civici alla pastorizia, al legname, alla coltivazione di sussistenza, furono costretti a lavorare 16 ore al giorno per salari di fame. Continua a leggere