di Gianpaolo Santoro
Con Shimon Peres se n’è andato un pezzo di storia. Non di Israele di cui era stato tra l’altro primo ministro e Presidente della Repubblica, ma del mondo. E’ andato via un grande uomo. Il conciliatore. Uno statista e un uomo d’azione, per larghi tratti della sua vita amato e celebrato più in Europa, più in America ed in parte del mondo arabo che nel suo paese. Le urne gli sono state quasi sempre ostili, al punto che lo chiamavano “the loser”, il perdente. Eppure come ha ricordato puntualmente Benjamin Netanyahu “non c’è un capitolo nella storia dello Stato di Israele, in cui Shimon non abbia preso parte”. Si, se n’è andato l’ultimo dei padri fondatori dello stato ebraico, l’ultimo “hakazen”, grande vecchio Continua a leggere →